Lo Spread Trading e il Forex sono compatibili? Una domanda più che legittima, se pensiamo alle peculiarità di questa suggestiva strategia di trading e alle altrettanto peculiari caratteristiche del Forex.
La risposta è comunque affermativa. Lo Spread Trading e il Forex non vanno solo d’accordo, ma anzi possono porre in essere alcune interessanti opportunità di guadagno.
Ne parliamo in questo articolo, fornendo una panoramica dello Spread Trading e spiegando perché si addice al Forex.
Cos’è lo Spread Trading
Lo Spread Trading è una strategia che si basa sul concetto di spread. Tuttavia, è bene non cadere nell’errore di considerare lo spread nella sua accezione più in voga in questo momento. Lo spread cui fa riferimento questa strategia non è la differenza tra il bid e l’ask, non è “l’obolo” che i Broker market maker richiedono ai trader. In realtà, non è nemmeno lo spread così come lo si intende in campo macro-economico, ovvero la differenza tra gli interessi pagati dai titoli di debito decennali pagati dall’Italia, o da qualsiasi altro paese, e quelli pagati dalla Germania.
Dunque, di che spread si sta parlando? Molto banalmente, dalla differenza in termini di guadagno generato – eventualmente – da due posizioni relative a due diversi asset.
Per comprendere quest’ultima affermazione è bene compiere un passo indietro, e spiegare in che cosa consiste lo Spread Trading.
Lo “spread trader” individua due asset correlati negativamente, ovvero che producono risultati opposti. Quando un asset aumenta di prezzo, l’altro asset diminuisce di prezzo e viceversa.
Apre una posizione long su una, e una posizione di riserva sull’altra, ma di segno opposto, ovvero short. Se tutto va bene, e la prima posizione va a buon fine, il trader guadagna. Ovviamente, guadagna la differenza tra il surplus generato dalla prima posizione e la perdita generata dalla seconda posizione.
Se però la posizione non va a buon fine, ovviamente realizza una perdita. Tuttavia, questa è parzialmente compensata dalla posizione di riserva, che stante la correlazione negativa, è andata a buon fine.
Ecco dunque dimostrato cosa sia lo “Spread” dello Spread Trading, la differenza tra i risultati delle due posizioni. Nel primo caso si guadagna dalla differenza. Nel secondo caso si perde dalla differenza.
Perché praticare lo Spread Trading? I motivi sono due. Il primo consiste nella possibilità di mettere in atto un meccanismo di sicurezza, al costo di sacrificare una piccola parte dei guadagni. Anche quando la posizione principale fallisce, il trader comunque limita ampiamente i danni.
Il secondo motivo consiste invece nella possibilità di guadagnare anche quando il mercato è in trend discendente. Infatti, l’esempio che abbiamo presentato vale anche all’inverso, ovvero quando la posizione principale è short e la posizione secondaria è long.
Cosa serve per praticare lo Spread Trading
Non è possibile praticare lo Spread Trading sempre e comunque. Infatti, è necessario che si avverino delle precise condizioni.
- Mercato poco volatile. Non che lo Spread Trading sia completamente incompatibile con la volatilità. Molto banalmente, è necessario che questa non sia eccessiva, o che non sia tale da sconvolgere gli equilibri dati dalle correlazione. Come in tutte le strategie, “un po’” di volatili potrebbe anche fare bene. Ovviamente, praticare lo Spread Trading è molto complesso in alcuni specifici mercati, come quello crypto e in certi segmenti dell’azionario.
- Correlazioni ben assestate. Ovviamente, non esiste Spread Trading senza correlazioni. Le correlazioni sono essenziali per lo Spread Trading, Se le due posizioni non fossero cucite addosso a due asset correlati, non si potrebbe realizzare quel meccanismo di sicurezza che consente al trader di salvaguardare la sua attività dai trade falliti.
- Momenti di relativa calma extra-mercato. E’ necessario non solo che non vi sia molta volatilità, ma anche che il mercato non venga sconvolto da market mover esterni. In quel caso, infatti, le dinamiche di correlazione potrebbero subire uno sconvolgimento.
Perché lo Spread Trading nel Forex
Come abbiamo specificato all’inizio, lo Spread Trading e il Forex vanno a braccetto. Non che sia l’ambiente perfetto al cento per cento per chi vuole praticare questa strategia, ma poco ci manca. I motivi sono i seguenti.
- Il Forex è volatile… Ma non così volatile. Il Forex non è certamente noto per la “calma piatta” delle sue quotazioni. C’è da dire, però, che non è volatile come tanti altri mercati, come per esempio l’azionario o il crypto. Dunque, è terreno fertile per gli Spread Trader, almeno potenziale.
- Le correlazioni sono numerose e molto forti. Questo è certamente un tratto positivo. Le correlazioni, nel Forex, sono molto presenti. Lo sono per questi tecniche e anche legate alle economie cui le coppie di valute fanno riferimento.
- E’ aperto 24 ore su 24. Di norma, il Forex è un mercato molto suscettibile agli avvenimenti esterni. Dunque, non dovrebbe essere possibile fare dello Spread Trading “sereno”, senza timore le correlazioni “saltino” per i colpi di coda di questo o quel market mover. Per fortuna, il Forex è aperto sempre, dunque anche quando i market mover non possono fare male. Molti trader preferiscono fare lo “spread” proprio in quei lassi di tempo.
Quali competenze per praticare lo Spread Trading
Spiegata in questi termini, lo Spread Trading sembra un gioco da ragazzi. In realtà, richiede alcune competenze specifiche da parte dei trader.
- Conoscere molto bene gli asset. Questo è ovvio: senza consapevolezza sulle caratteristiche degli asset, è impossibile ragionare sulle correlazioni.
- Essere consapevoli delle fluttuazioni orarie. Anche queste conoscenze sono importanti, proprio per il rischio di incorrere nelle situazioni cui, a causa di un evento extra-mercato, le dinamiche di correlazione vengano accantonate a favore di movimenti di prezzo disordinati ed “emotivi”.
- Una mentalità razionale. La psicologia è un elemento fondamentale per il trading, sebbene sia spesso trascurata per la tecnica. In realtà, non esiste trader vincente senza mentalità vincente. Ciò vale anche e soprattutto se si intende praticare lo Spread Trading. All’apparenza è tutto molto intuitivo. Nella pratica, richiedere di compiere azioni niente affatto scontate. Su tutte: l’elaborazione di una seconda posizione che, nei fatti, smentisce la prima. Dunque, coltivate anche la vostra mentalità, non solo le vostre conoscenze.