Impatto delle Dichiarazioni di Trump e delle Tariffe USA
Il cambio GBP/USD ha mostrato una notevole volatilità, oscillando tra 1.2450 e 1.2550, a seguito di dichiarazioni contrastanti riguardo i piani tariffari degli Stati Uniti proposti dal Presidente eletto Trump. Nonostante le iniziali indicazioni di nuove tariffe su “settori specifici” riportate dal Washington Post, dichiarazioni successive hanno suggerito un ripensamento da parte di Trump, che ha messo in dubbio la veridicità dell’articolo.
Rallentamento nel Settore dei Servizi del Regno Unito
Parallelamente, il settore dei servizi nel Regno Unito ha mostrato segni di rallentamento. Il PMI dei Servizi Globale S&P di dicembre è sceso da 51.4 a 51.1, indicando una perdita di slancio nelle attività commerciali britanniche. Questo dato è stato ulteriormente confermato dalla Camera di Commercio Britannica, che ha rivelato una caduta della fiducia ai minimi dal periodo della “mini-finanziaria” dell’ex Primo Ministro Liz Truss nel 2022.
La Politica Monetaria della Federal Reserve
Lisa Cook, governatrice della Federal Reserve (Fed), ha suggerito che la banca centrale potrebbe procedere con maggior cautela nei tagli dei tassi d’interesse, data l’inflazione persistente e la resilienza del mercato del lavoro. Queste dichiarazioni offrono una visione più prudente rispetto alle aspettative di un allentamento monetario più aggressivo.
Previsioni Tecniche per il GBP/USD
Dal punto di vista tecnico, il grafico giornaliero del GBP/USD indica che ulteriori ribassi potrebbero essere in vista a meno che non si verifichi una chiusura giornaliera sopra il minimo oscillatorio del 22 novembre a 1.2486. In tal caso, il cambio potrebbe consolidarsi e aprirsi a nuove opportunità per i tori di testare la resistenza chiave a 1.2607, il picco del 30 dicembre.
Invece, se il GBP/USD rimane sotto 1.2500, è probabile che il cambio si consolidi nel range 1.2480 – 1.2500 prima che i venditori spingano i prezzi verso 1.2400.
Conclusioni
In sintesi, il mercato GBP/USD rimane influenzato da una serie di fattori economici e politici sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito. Gli investitori continuano a monitorare le dinamiche politiche e le decisioni di politica monetaria per cogliere le direzioni future del cambio.
Fonte: Fxstreet.com