Impatto delle Tariffe Mirate e Salute Economica degli USA

Il cambio GBP/USD ha raggiunto un nuovo picco di quattro giorni, toccando 1.2575 martedì, dopo aver registrato il maggior guadagno degli ultimi tre giorni. Questo incremento è stato influenzato dalle notizie riportate dal Washington Post secondo cui i consiglieri del Presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, stavano considerando l’applicazione di tariffe mirate su specifiche importazioni, fattore che ha indebolito il Dollaro USA. Nonostante ciò, il Dollaro si era precedentemente rafforzato grazie a dati economici positivi provenienti dagli USA.

Dati Economici Chiave degli USA e loro Effetti

Il PMI dei Servizi ISM ha mostrato un aumento a 54.1, superando le stime che erano di 53.3 e il dato precedente di 52.1. Inoltre, il Dipartimento del Lavoro degli USA ha rivelato che le aperture di lavoro JOLTS sono aumentate notevolmente, superando le previsioni di 7.70 milioni arrivando a 8.098 milioni. Questi dati suggeriscono che l’economia americana è in buona salute, nonostante i dati sul Bilancio Commerciale che hanno mostrato un aumento del deficit commerciale a $-78.2 miliardi a novembre, rispetto ai $-73.6 miliardi di ottobre.

Situazione nel Regno Unito e Previsioni Economiche

Nel Regno Unito, il Consorzio del Commercio al Dettaglio Britannico ha rivelato che le vendite al dettaglio sono cresciute del 3.2% su base annua a dicembre, il livello più alto dal marzo 2024. Per quanto riguarda la prossima settimana, l’agenda economica del Regno Unito si presenta scarna, mentre negli USA saranno pubblicati il rapporto sull’occupazione nazionale ADP e i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione per la settimana terminata il 4 gennaio.

Previsioni Tecniche per il Cambio GBP/USD

Dal punto di vista tecnico, il grafico giornaliero del cambio GBP/USD suggerisce che la coppia sta invertendo alcuni dei suoi guadagni settimanali a seguito della pubblicazione dei dati USA. Se la coppia dovesse scendere sotto 1.2450, potrebbe testare nuovamente il livello di 1.2400. In caso di ulteriore debolezza, il prossimo supporto potrebbe essere il minimo del 2 gennaio a 1.2351. D’altra parte, se gli acquirenti intervenissero, potrebbero testare nuovamente 1.2500 e il massimo giornaliero di 1.2575 prima di raggiungere 1.2600.

In conclusione, mentre le decisioni politiche e i dati economici continuano a influenzare fortemente il mercato valutario, gli investitori devono rimanere vigili e pronti a reagire alle nuove informazioni per gestire efficacemente le loro posizioni nel forex.

Fonte: Fxstreet.com