Pressione Rinnovata sul Cambio Sterlina/Dollaro

Martedì, il cambio GBP/USD ha subito una nuova pressione, cercando di testare nuovamente il minimo pluri-mensile a 1.2099. Nonostante un tentativo di recupero dopo il forte rifiuto ribassista di lunedì, ogni ripresa è stata ostacolata ripetutamente nella zona di 1.2250. I venditori hanno ripreso il controllo dopo una lieve correzione, con la perdita del supporto a 1.2099 (che coincide anche con la base della nuvola mensile), aprendo la strada per il test degli obiettivi a 1.2037/1.2000 (minimo del 4 ottobre 2023 e livello psicologico).

Condizioni Tecniche e Fondamentali

Gli studi giornalieri mantengono una configurazione completamente ribassista, sebbene le condizioni di ipervenduto possano moderare l’attività nel breve termine. È probabile che qualsiasi rialzo sia limitato e idealmente contenuto sotto la zona 1.2350/1.2360 (media mobile decrescente a 10 giorni e supporto Fibo al 76.4% rotto), dato che i fondamentali sono favorevoli al dollaro.

Impatto dei Rapporti sull’Inflazione e Politiche Monetarie

Il PPI (Indice dei Prezzi alla Produzione) degli USA di dicembre ha mancato le aspettative ma è risultato superiore al dato del mese precedente su base annua, segnalando che l’inflazione rimane elevata e potrebbe influenzare negativamente le prospettive di taglio dei tassi della Fed per il 2025.

I mercati sono in attesa dei rapporti sull’inflazione di dicembre di UK e USA, previsti per mercoledì, che potrebbero esercitare ulteriore pressione sulla sterlina, in quanto si prevede un aumento delle pressioni inflazionistiche e l’economia britannica rimane fragile.

Potenziali Benefici per il Dollaro USA

Il dollaro potrebbe trarre ulteriori vantaggi dall’attuazione anticipata delle tariffe proposte dall’amministrazione Trump, anche se gli ultimi commenti suggeriscono che l’implementazione delle tariffe potrebbe essere graduale all’inizio.

Punti di Resistenza e Supporto

  • Resistenza: 1.2250; 1.2299; 1.2360; 1.2400.
  • Supporto: 1.2099; 1.2069; 1.2037; 1.2000.

In conclusione, gli investitori nel mercato Forex dovrebbero monitorare attentamente i prossimi rapporti sull’inflazione per valutare l’impatto potenziale sulle decisioni future della politica monetaria e sulle dinamiche del cambio GBP/USD.

Fonte: Actionforex.com