Volatilità dell’USD e Prossimi Dati CPI
Il Dollaro statunitense ha mostrato una volatilità moderata a seguito di dati PPI inferiori alle attese. Il Core PPI si è attestato a 0.0%, al di sotto delle previsioni dello 0.2%, mentre il PPI mensile è aumentato dello 0.2%, mancando la stima dello 0.4%. Questa riduzione della pressione inflazionistica precede i cruciali dati CPI del 15 gennaio, che potrebbero influenzare le politiche della Federal Reserve. Gli analisti prevedono che il Core CPI rimanga stabile allo 0.3%, mentre si attende un aumento dell’CPI annuale al 2.9% dal 2.7%.
Indice del Dollaro USA (DXY) – Analisi Tecnica
L’Indice del Dollaro (DXY) è quotato a $109.08, con un calo dello 0.10% nella giornata, riflettendo un leggero sentimento ribassista. Il prezzo ha recentemente rotto al ribasso il canale ascendente, segnalando una potenziale debolezza. Il supporto chiave si trova a $108.55, con un ulteriore obiettivo al ribasso a $107.85 se la pressione di vendita dovesse intensificarsi.
Al rialzo, la resistenza immediata a $110.08 deve essere superata per recuperare slancio bullish, con il prossimo obiettivo a $110.69.
Resa dei Titoli di Stato USA a 10 Anni
La resa dei titoli di stato USA a 10 anni è attualmente scambiata al 4.77%, mantenendo la sua posizione all’interno di un canale bullish. La resistenza immediata è osservata al 4.80%, con una possibile rottura che potrebbe mirare al prossimo livello al 4.86%. Al ribasso, il supporto è situato al 4.74%, con ulteriore supporto al 4.68%.
EUR in Stallo Nonostante Dati Economici Misti
Dinamiche Economiche Europee
L’euro ha mostrato resilienza seguendo rilasci di dati economici misti. Il deficit di bilancio della Francia si è ampliato a -€172,5 miliardi, superiore ai precedenti -€157,4 miliardi. Tuttavia, la Produzione Industriale italiana è cresciuta dello 0,3%, superando le previsioni dello 0,0%.
Analisi Tecnica EUR/USD
La coppia EUR/USD è scambiata a $1.03083, con un incremento dello 0.02% e rimane appena sotto il punto di pivot a $1.03167. Questo livello è cruciale per determinare la direzione del mercato a breve termine. Una rottura al rialzo potrebbe innescare un momento bullish, mirando alla resistenza immediata a $1.03673 e livelli superiori a $1.04581. Al contrario, il mancato superamento del pivot potrebbe spingere i prezzi verso il basso verso il supporto immediato a $1.01865, con livelli più profondi a $1.01086.
I indicatori tecnici si allineano con il bias ribassista, poiché la EMA a 50 giorni a $1.03006 mantiene i prezzi sotto pressione, mentre la EMA a 200 giorni a $1.04256 rafforza la tendenza discendente più ampia.
In conclusione, gli investitori continueranno a monitorare attentamente questi indicatori insieme ai discorsi dei membri del FOMC, inclusi Williams e Kashkari, poiché potrebbero fornire chiarezza sulla futura postura monetaria della Fed.
Fonte: Fxempire.com