EUR/USD Stabile Nonostante i Dati sull’Inflazione dell’Eurozona
L’EUR/USD si è stabilizzato intorno al livello di 1.0300, reagendo ai dati finali sull’inflazione dell’Eurozona di dicembre. Il tasso di inflazione è aumentato dal 2,2% al 2,4%, in linea con le previsioni degli analisti. Se l’EUR/USD dovesse scendere sotto il livello di 1.0300, potrebbe avvicinarsi al supporto più vicino situato tra 1.0235 e 1.0250.
GBP/USD in Calo a Seguito dei Dati deludenti sulle Vendite al Dettaglio nel Regno Unito
Il GBP/USD ha perso terreno, scendendo sotto il livello di 1.2200 a causa dei dati sulle vendite al dettaglio nel Regno Unito che hanno mostrato un calo dello 0,3% su base mensile a dicembre, contrariamente alle aspettative degli analisti che prevedevano un aumento dello 0,4%. Una rottura confermata del supporto tra 1.2200 e 1.2215 potrebbe portare a un test del successivo livello di supporto situato tra 1.2080 e 1.2100.
USD/CAD Ritira verso il Livello di 1.4400
L’USD/CAD ha tentato di superare il livello di 1.4460 ma ha perso slancio e si è ritirato verso il livello di 1.4400. Se l’USD/CAD dovesse scendere sotto la media mobile a 50 giorni a 1.4381, potrebbe dirigere verso il livello di supporto tra 1.4330 e 1.4350.
USD/JPY Testa la Resistenza tra 156.00 e 156.50
L’USD/JPY si sta allontanando dai minimi recenti mentre i trader si concentrano sul rimbalzo dei rendimenti dei Treasury. Attualmente, l’USD/JPY sta tentando di superare la resistenza situata tra 156.00 e 156.50. In caso di successo, potrebbe avvicinarsi alla media mobile a 50 giorni a 157.26.
Indice del Dollaro USA in Crescita Grazie ai Dati sul Mercato Immobiliare
L’indice del dollaro USA (DXY) ha guadagnato terreno in seguito ai dati positivi sul mercato immobiliare americano. Le nuove costruzioni sono aumentate del 15,8% su base mensile a dicembre, superando notevolmente le aspettative degli analisti che prevedevano un aumento del solo 2%. Al contrario, i permessi di costruzione sono diminuiti dello 0,7%, ma questo risultato è stato migliore delle previsioni degli analisti che indicavano un calo dello 0,9%. L’indice si trova attualmente in una fase di stallo tra il supporto a 108.30 – 108.50 e la resistenza a 109.40 – 109.60.
Conclusione:
Il mercato Forex mostra dinamiche interessanti con l’EUR/USD che rimane stabile nonostante i nuovi dati sull’inflazione, mentre il GBP/USD e l’USD/CAD mostrano segni di volatilità in risposta agli ultimi report economici. L’USD/JPY, d’altra parte, esplora nuovi livelli di resistenza grazie al rafforzamento dei rendimenti dei Treasury.
Fonte: Fxempire.com