Pressione di Vendita e Supporto Iniziale

Durante la sessione europea di lunedì mattina, il cambio GBP/USD si trova sotto pressione di vendita, attestandosi intorno a 1.2450. La domanda rinnovata per il Dollaro Statunitense (USD), favorita dai flussi verso asset rifugio, ha contribuito al ribasso della coppia di valute. Secondo l’analisi del grafico a 4 ore, la prospettiva rialzista per il GBP/USD rimane predominante poiché la coppia si mantiene sopra la media mobile esponenziale (EMA) a 100 periodi. L’indice di forza relativa (RSI), posizionato sopra la linea mediana a circa 64.70, suggerisce che potrebbero esserci ulteriori margini di rialzo.

Outlook Settimanale: Rischi Ribassisti e Recupero

La Sterlina Britannica (GBP) ha continuato il suo recupero dai minimi di 14 mesi a 1.2100 contro il Dollaro Statunitense (USD), con il GBP/USD che ha testato livelli superiori a 1.2400. Il ritorno alla Casa Bianca del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump per il secondo mandato e le sue discussioni sui dazi sono rimasti i principali motori del mercato, influenzando il sentiment di rischio, il Dollaro Statunitense e, di conseguenza, la coppia di valute ad alta beta GBP/USD. Il Dollaro ha mostrato debolezza nei confronti delle principali valute a causa dell’incertezza sulla politica tariffaria di Trump e delle sue richieste di abbassare i tassi di interesse.

Tendenza Negativa del GBP/USD in un Contesto di Moderato Rafforzamento dell’USD

All’inizio della nuova settimana, il cambio GBP/USD ha avviato le contrattazioni su una nota più debole, erodendo parte dei solidi guadagni ottenuti venerdì fino al livello psicologico di 1.2500, vicino al picco delle ultime tre settimane. Attualmente, i prezzi si attestano intorno a 1.2460, con un calo dello 0.20% per la giornata, in un contesto di modesto rafforzamento del Dollaro Statunitense (USD). Tuttavia, questo calo non sembra essere seguito da vendite consistenti o da una convinzione ribassista marcata.

L’indice USD (DXY), che traccia il Dollaro contro un paniere di valute, si è ripreso da un minimo di oltre un mese a seguito della decisione del Presidente Donald Trump di imporre dazi all’importazione dalla Colombia. Trump ha imposto un dazio del 25% su tutti gli import dalla Colombia dopo il rifiuto del paese di permettere l’atterraggio di due aerei militari statunitensi trasportanti migranti deportati. Ha inoltre avvertito che i dazi aumenteranno al 50% entro la prossima settimana in caso di ulteriore mancata conformità, alimentando preoccupazioni riguardo a guerre commerciali globali e riducendo l’appetito degli investitori per asset più rischiosi.

In conclusione, mentre il GBP/USD mostra segnali di recupero dai minimi recenti, le incertezze politiche e le politiche tariffarie potrebbero influenzare significativamente le dinamiche del mercato nei prossimi giorni.

Fonte: Fxstreet.com