Indice Dollaro USA (DXY) e la Fiducia dei Consumatori
Il Indice Dollaro USA (DXY) ha mostrato un rafforzamento grazie ai dati sulla fiducia dei consumatori che hanno superato le aspettative, incrementando la domanda di dollari. Questo indice è salito a 107.869, con un aumento dello 0.41%, dimostrando resilienza nonostante alcune pressioni ribassiste. Un punto di svolta importante è il livello di pivot a 107.991; mantenere una quotazione al di sopra di questo valore potrebbe indicare ulteriori rialzi, con resistenze immediate a 108.505 e successive a 108.973.
Pressione sulle Valute: GBP/USD ed EUR/USD
La coppia GBP/USD è scambiata a $1.24476, segnando una diminuzione dello 0.38%. La sterlina mostra segnali di stabilità all’interno di un canale ascendente, suggerendo un tono sottostante rialzista. Tuttavia, il supporto immediato si trova a $1.23757, con rischi di ulteriori cali fino a $1.22987 in caso di rottura.
D’altra parte, l’EUR/USD è sotto pressione, scambiata a $1.04374 con un calo dello 0.51%, rimanendo in un canale discendente. Christine Lagarde, presidente della BCE, ha avvertito che le interferenze politiche potrebbero minare l’indipendenza della banca centrale, aumentando la volatilità economica.
Dati Economici Rilevanti e Impatti Previsti
I prossimi dati sugli ordini di beni durevoli e la fiducia dei consumatori forniranno ulteriori indicazioni. Un forte indice di fiducia potrebbe rafforzare ulteriormente il dollaro, mentre dati deboli sulla produzione potrebbero moderare i guadagni. Gli investitori osserveranno attentamente l’indice manifatturiero di Richmond per cogliere i cambiamenti nel sentimento economico.
Analisi Tecnica delle Principali Coppie Valutarie
Sterlina Britannica in Attesa del Discorso del Governatore della BOE
In vista del discorso di Andrew Bailey, governatore della Banca d’Inghilterra, previsto per mercoledì, gli operatori attendono indicazioni sulle prospettive economiche del Regno Unito. L’indice dei prezzi al dettaglio BRC dovrebbe mostrare un miglioramento, passando da -1.0% a -0.7%, segnalando una riduzione della pressione sui prezzi al dettaglio.
Euro e le Pressioni Politiche sulla BCE
L’euro ha subito una debolezza dopo le dichiarazioni di Lagarde e le pressioni esercitate precedentemente dal presidente degli Stati Uniti per tagli ai tassi da parte della Federal Reserve. Inoltre, l’indice del clima aziendale Ifo in Germania ha superato le previsioni migliorando a 85.1, mentre il clima aziendale NBB in Belgio ha mostrato preoccupazioni economiche con un calo a -13.6.
In conclusione, i mercati valutari rimangono influenzati da una serie di fattori economici e politici che necessitano di monitoraggio costante per cogliere opportunità e gestire rischi efficacemente.
Fonte: Fxempire.com