La Banca Centrale Europea (BCE) si appresta a ridurre nuovamente i tassi di interesse giovedì, in quella che si preannuncia come l’ultima decisione agevole per il prossimo periodo, a causa delle guerre commerciali e del rafforzamento della difesa che stanno rivoluzionando la politica economica del continente dopo decenni.
Contesto Economico e Decisioni Imminenti
Dopo aver ridotto rapidamente i costi di finanziamento negli ultimi nove mesi, a seguito di una diminuzione dell’inflazione e di un rallentamento della crescita economica, la banca centrale dell’eurozona ha annunciato un ulteriore taglio di 25 punti base sul tasso sui depositi, portandolo al 2,5%. Tuttavia, le prospettive future sono più complesse.
Impatti delle Guerre Commerciali e Cambiamenti Fiscali
Una guerra commerciale incombente con gli Stati Uniti sta già influenzando la crescita, poiché le aziende ritardano gli investimenti per paura che un conflitto prolungato possa danneggiare la domanda. Nel frattempo, Germania e Commissione Europea hanno annunciato cambiamenti trasformazionali nelle regole fiscali per potenziare la spesa per la difesa e le infrastrutture, in parte per sostituire il supporto degli USA – uno spostamento tectonico che potrebbe impattare la crescita per anni.
Divergenze all’Interno del Consiglio Direttivo
La BCE potrebbe avere difficoltà a tenere il passo con il rapido cambiamento delle prospettive economiche. Le nuove proiezioni economiche, basate su dati raccolti settimane fa, mostreranno probabilmente una crescita più debole e una traiettoria dell’inflazione leggermente più alta. Tuttavia, i policymaker saranno più pragmatici, riconoscendo che il mondo è cambiato dalla data di chiusura delle previsioni e che ora si trovano di fronte a un’incertezza eccezionale.
Prospettive Future della Politica Monetaria
Un elemento chiave da monitorare giovedì sarà se la BCE manterrà il suo linguaggio secondo cui la politica “rimane restrittiva” o lo eliminerà, suggerendo che i policymaker ritengono di essere vicini al raggiungimento del loro obiettivo. Tuttavia, anche la rimozione di questa frase non significherebbe necessariamente una pausa; potrebbe invece segnalare una maggiore incertezza e un dibattito acceso nelle settimane precedenti alla prossima riunione di politica monetaria.
Le proiezioni della BCE stessa includono scommesse di mercato sui tagli dei tassi, quindi se l’inflazione è ancora prevista al 2% entro fine anno, altri due tagli dei tassi rimarranno il caso base della BCE. Inoltre, i modelli della BCE mostrano che il tasso sui depositi smette di limitare la crescita nella fascia tra 1,75% e 2,25%.
Risposta del Mercato e Dichiarazioni Future
I mercati prevedono altri due tagli dei tassi quest’anno dopo la mossa di giovedì, leggermente meno rispetto a prima dell’annuncio del bilancio tedesco di martedì ma ancora all’interno della gamma delle aspettative viste nelle ultime settimane. La BCE annuncerà la sua decisione sulla politica monetaria alle 13:15 GMT, seguita dalla conferenza stampa della presidente Christine Lagarde alle 13:45 GMT.
In questo scenario complesso e in rapida evoluzione, gli investitori e gli analisti saranno particolarmente attenti alle indicazioni future fornite dalla BCE riguardo alla direzione della politica monetaria europea.
Fonte: Msn.com