I futures sugli indici azionari statunitensi hanno mostrato incertezza martedì, in vista dell’imminente riunione della Federal Reserve, che sarà oggetto di attenta osservazione per i commenti sulla possibile impatto economico delle continue dispute sui dazi doganali.
Inizio della Riunione della Fed e Aspettative del Mercato
La riunione biennale per la definizione dei tassi d’interesse della banca centrale ha avuto inizio oggi e si concluderà mercoledì. Secondo i dati raccolti da LSEG, si prevede che la Fed manterrà invariati i tassi d’interesse.
Proiezioni Economiche e Politiche Commerciali
Le nuove proiezioni economiche della Fed forniranno indicazioni sulle valutazioni dei policymaker riguardo le manovre politiche dell’amministrazione Trump. Ryan Wang, economista USA presso HSBC, ha commentato: “Le modifiche che ci aspettiamo dalla banca centrale sono in una direzione pessimistica”. Ha inoltre aggiunto: “I rischi ‘stagflazionistici’ derivanti da dazi e incertezze politiche commerciali complicano le prospettive della politica monetaria”.
Impatto dei Dazi di Trump e Reazioni del Mercato
I dazi imposti dal presidente Donald Trump hanno scatenato uno scontro commerciale con importanti partner commerciali degli USA, provocando rapide tariffe di ritorsione. Gli analisti hanno notato che le azioni statunitensi sono entrate in territorio di ipervenduto la scorsa settimana.
Andamento degli Indici e del Mercato dell’Oro
Alle 05:47 ET, i futures dell’S&P 500 erano in calo di 3,5 punti, o dello 0,06%, quelli del Nasdaq 100 erano in calo di 39,75 punti, o dello 0,2%, mentre quelli del Dow erano in calo di 4 punti, o dello 0,01%. L’S&P 500 ha registrato un calo superiore al 10% rispetto al massimo di febbraio, confermando che l’indice di riferimento è in correzione da allora. L’indice Dow Jones si trovava a circa il 3% dalla correzione, mentre il Nasdaq ha confermato di essere in correzione dal 6 marzo.
L’oro, spesso considerato un bene rifugio, ha superato per la prima volta la scorsa settimana i $3.000 per oncia, raggiungendo un nuovo record all’inizio della sessione. Le azioni quotate negli USA di compagnie minerarie come Barrick Gold e Gold Fields hanno registrato rispettivamente un aumento del 1,8% e del 2,7% nel trading pre-market.
Strategie degli Investitori e Tensioni Internazionali
Alcuni investitori hanno praticato l'”acquisto su calo”, sfruttando il ribasso delle azioni statunitensi, il che ha spinto tutti e tre i principali indici a salire di oltre il 2% nelle ultime due sessioni. L’attenzione sarà rivolta anche agli sviluppi relativi al conflitto tra Ucraina e Russia, con Trump che era previsto parlasse con il presidente russo Vladimir Putin più tardi nel giorno.
In questo contesto di incertezza e tensione geopolitica, gli investitori rimangono vigili sui movimenti della Fed e sulle dinamiche globali che potrebbero influenzare ulteriormente i mercati finanziari.
Fonte: Marketscreener.com