Indice del Dollaro USA: Incertezze Economiche e Politiche
L’Indice del Dollaro USA (DXY) si attesta intorno a 103,30, mostrando incertezza a causa di dati economici deboli e crescenti incertezze geopolitiche. Nonostante si preveda che la Federal Reserve mantenga invariata la sua politica monetaria nella prossima riunione, le deludenti cifre delle vendite al dettaglio e le nuove minacce di dazi da parte dell’ex presidente Donald Trump sollevano preoccupazioni riguardo la traiettoria a breve termine del dollaro.
Attività dei Consumatori e Vendite al Dettaglio
Recenti dati economici indicano un rallentamento dell’attività dei consumatori. Il Census Bureau degli Stati Uniti ha riportato che le vendite al dettaglio di febbraio sono aumentate solo dello 0,2%, ben al di sotto delle previsioni dello 0,7%, con un calo del -1,2% a gennaio. Inoltre, la fiducia dei consumatori è drasticamente peggiorata, con l’indice di sentiment dei consumatori dell’Università del Michigan sceso a 57,9 a marzo, il livello più basso dal novembre 2022.
Preoccupazioni Inflazionistiche e Politica della Fed
Le aspettative di inflazione sono salite al 3,9%, alimentando timori che la Federal Reserve possa ritardare i tagli ai tassi di interesse per contrastare le pressioni sui prezzi. Queste aspettative potrebbero complicare le decisioni di politica monetaria della Fed, potenzialmente ritardando i tagli ai tassi e limitando il potenziale ribasso del dollaro.
Incertezza Politica e Rischi Geopolitici
L’incertezza politica rappresenta un altro ostacolo per il dollaro USA. Si riferisce che l’ex presidente Donald Trump stia pianificando colloqui con il presidente russo Vladimir Putin riguardo una possibile risoluzione in Ucraina, che potrebbe includere concessioni territoriali e il controllo sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Inoltre, le speculazioni su un cambiamento nella politica estera statunitense sotto una futura amministrazione Trump hanno creato ulteriore incertezza nei mercati globali.
Analisi Tecnica dell’Indice del Dollaro USA (DXY)
L’Indice del Dollaro (DXY) si trova a circa 103,286, mantenendosi stabile mentre testa livelli tecnici chiave. Il punto di pivot a 103,63 rimane cruciale: rimanere al di sotto di esso segnala pressione ribassista, mentre una rottura al di sopra potrebbe rinvigorire il momentum rialzista. La media mobile a 50 giorni a 130,98 suggerisce che l’indice rimane sotto resistenza a breve termine, mentre la media mobile a 200 giorni a 105,75 rinforza una tendenza discendente più ampia.
Analisi Tecnica GBP/USD ed EUR/USD
GBP/USD è scambiato a $1.30022, guadagnando terreno mantenendosi sopra il livello pivot chiave di $1.29672. Il supporto dalla media mobile a 50 giorni a $1.29107 rinforza la forza a breve termine. Una spinta al di sopra di $1.30160 potrebbe alimentare ulteriori guadagni verso $1.30532.
EUR/USD è scambiato vicino a $1.09490, mostrando una leggera debolezza mentre si mantiene appena sopra il suo punto di pivot a $1.09023. La coppia ha mantenuto una traiettoria ascendente, supportata dalla media mobile a 50 giorni a $1.08342, che rinforza il sentiment rialzista a breve termine.
In conclusione, con i rischi economici e geopolitici in aumento, gli operatori stanno osservando attentamente i prossimi commenti della Federal Reserve e gli sviluppi globali per ulteriori indicazioni sulle prospettive del dollaro USA.
Fonte: Fxempire.com
