Le principali borse valori statunitensi, tra cui NASDAQ 100, Dow Jones 30 e S&P 500, mostrano segnali di un possibile rialzo. Tuttavia, è fondamentale osservare attentamente il volume degli scambi, attualmente ridotto, che potrebbe indicare la natura temporanea di questo rally, classificabile come un “rally di sollievo”.

Analisi Tecnica del NASDAQ 100

Il NASDAQ 100 ha registrato un leggero ritracciamento nelle prime ore di mercoledì, cercando di stabilire se sarà possibile mantenere la posizione sopra la media mobile esponenziale (EMA) a 200 giorni. Il mercato, recentemente soggetto a una forte vendita, sta tentando di stabilizzarsi. L’EMA a 200 giorni è un indicatore molto seguito dagli investitori. Se l’indice dovesse scendere sotto il livello dei 20.000 punti, potremmo assistere a ulteriori cali.

Analisi Tecnica del Dow Jones 30

Il Dow Jones 30 ha mostrato una lieve flessione all’inizio della giornata di mercoledì, per poi invertire la tendenza e mostrare segnali positivi. Una rottura al rialzo rispetto alla candela della sessione precedente potrebbe portare l’indice verso l’EMA a 50 giorni. Tuttavia, è necessario procedere con cautela poiché il grafico del volume mostra una netta diminuzione durante la risalita, segno di una bassa convinzione nonostante l’apparente tendenza bullish.

Analisi Tecnica del S&P 500

L’S&P 500 ha mostrato scarsi cambiamenti, con il livello dei 5.800 punti che continua a essere di cruciale importanza. Questo livello, precedentemente un supporto, ora funge da resistenza e sembra conservare una certa “memoria di mercato”. Una rottura al rialzo potrebbe portare l’indice verso l’EMA a 50 giorni, introducendo una nuova resistenza tecnica. Attualmente, il mercato sembra orientato a muoversi lateralmente in attesa di nuovi catalizzatori per un movimento definito.

Gli analisti suggeriscono prudenza data la bassa convinzione sottostante ai recenti movimenti rialzisti degli indici. È essenziale monitorare i volumi di scambio e gli indicatori tecnici chiave per comprendere meglio la direzione futura dei mercati finanziari americani.

Fonte: Fxempire.com