Reazione del DAX alle Tariffe Cinesi

Il 4 aprile, il DAX ha registrato un calo significativo del 4,95% a seguito dell’annuncio della Cina di imporre tariffe del 34% su alcuni prodotti statunitensi. Questa mossa è stata interpretata come una risposta alle misure protezionistiche adottate dall’amministrazione Trump, alimentando la paura di una guerra commerciale su larga scala. Il DAX ha chiuso la giornata a 20,642 punti, il livello più basso dal 15 gennaio.

Implicazioni per l’Industria Tedesca

Le nuove tariffe potrebbero avere ripercussioni significative sull’industria tedesca, in particolare per quanto riguarda l’esportazione di beni verso l’Unione Europea a prezzi di dumping. Daniel Kral, specialista in macroeconomia europea presso Oxford Economics, ha evidenziato come l’esclusione di molti prodotti cinesi dal mercato statunitense potrebbe portare a un’inondazione di questi prodotti nel mercato europeo a prezzi molto bassi.

Performance Settoriale e Reazioni del Mercato

Il settore bancario tedesco ha subito le perdite più significative, con la Deutsche Bank che ha visto un calo del 9,77% e la Commerzbank del 5,38%. Anche i settori automobilistico, farmaceutico, retail e tecnologico hanno registrato perdite notevoli.

Dati Economici Tedeschi e Prospettive Future

Ordini alla Fabbrica e Produzione Industriale

Gli ordini alla fabbrica tedeschi di febbraio hanno mostrato una stagnazione dopo un calo del 7% su base mensile a gennaio. Questo dato ha contribuito ad aggravare il clima di incertezza, con una guerra commerciale globale che potrebbe ulteriormente influenzare la domanda di beni tedeschi.

Osservazioni sui Mercati USA

I mercati azionari statunitensi hanno subito pesanti perdite nella sessione del 4 aprile, con il Nasdaq Composite che ha perso il 5,82%, mentre il Dow Jones e l’S&P 500 sono scesi rispettivamente del 5,50% e del 5,97%. Tuttavia, un rapporto positivo sull’occupazione negli USA ha offerto un breve sollievo dai cali di mercato.

Panorama Tecnico del DAX e Scenari Futuri

Indicatori Tecnici e Possibili Sviluppi

Dopo le vendite della scorsa settimana, il DAX si trova al di sotto della media mobile esponenziale a 50 giorni ma al di sopra della media a 200 giorni. Questo suggerisce rischi al ribasso nel breve termine. Un ritorno sopra i 21.000 punti potrebbe aprire la strada verso i 21.500 punti.

Possibili Scenari per il DAX

  • Scenario Rialzista: Una diminuzione delle tensioni commerciali o una guida accomodante da parte delle banche centrali potrebbe spingere il DAX verso i 22.000 punti.
  • Scenario Ribassista: Un’intensificazione della guerra commerciale o dati sull’inflazione USA più elevati del previsto potrebbero trascinare il DAX al di sotto dei livelli attuali.

Gli investitori dovrebbero prestare attenzione agli aggiornamenti sulle tariffe commerciali, alle indicazioni delle banche centrali e ai dati sull’inflazione degli USA. Questi elementi saranno determinanti per la traiettoria futura del DAX nelle prossime sessioni.

Fonte: Fxempire.com