Il prezzo del Bitcoin ha registrato un forte rialzo mercoledì pomeriggio, dopo che l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato sui social media una pausa temporanea di 90 giorni sui dazi commerciali imposti alla Cina. Questa notizia ha generato un’ondata di ottimismo sui mercati finanziari globali, spingendo al rialzo sia le criptovalute che i principali indici azionari.

Andamento del Bitcoin e reazione dei mercati finanziari

Prezzo del Bitcoin in forte recupero

Secondo i dati forniti da Coin Metrics, il prezzo del Bitcoin è salito di oltre il 7%, raggiungendo quota 82.350,37 dollari. In precedenza, nella stessa giornata, la criptovaluta era scesa fino a un minimo intraday di 74.567,02 dollari, influenzata dall’aumento temporaneo del rendimento dei titoli di Stato USA a 10 anni, che aveva superato brevemente il livello critico del 4,51% prima di ritracciare.

Azioni legate alle criptovalute in forte rialzo

L’effetto positivo della notizia si è esteso anche ai titoli azionari strettamente correlati al settore crypto. In particolare:

  • MicroStrategy, società quotata considerata un proxy per il Bitcoin e recentemente rinominata “Strategy”, ha registrato un balzo del 25%.
  • Robinhood, piattaforma di trading popolare tra gli investitori retail, è salita del 23%.
  • Coinbase, uno dei principali exchange crypto quotati in borsa, ha guadagnato circa il 20%.

Contesto economico e geopolitico della decisione di Trump

Sospensione temporanea dei dazi e implicazioni per i mercati globali

L’annuncio di Trump su Truth Social riguarda una pausa temporanea di 90 giorni sui dazi commerciali imposti alla Cina, con una riduzione immediata delle tariffe reciproche al 10%. Tuttavia, Trump ha anche dichiarato che al termine della pausa i dazi potrebbero essere nuovamente aumentati fino al 125%. Questa decisione ha generato un clima di sollievo temporaneo sui mercati finanziari globali, favorendo una ripresa generalizzata degli asset rischiosi.

Effetti sul mercato azionario statunitense

L’annuncio ha coinciso con la più grande giornata positiva degli ultimi cinque anni per l’indice azionario statunitense Dow Jones Industrial Average (DJIA), che include le principali società blue-chip americane. Questo rally riflette chiaramente come gli investitori abbiano accolto positivamente la tregua commerciale tra Stati Uniti e Cina.

Correlazione tra Bitcoin e mercato azionario: cosa aspettarsi?

Movimenti sincronizzati tra criptovalute e azioni tecnologiche

Dalla scorsa settimana, il Bitcoin ha mostrato una correlazione sempre più evidente con l’andamento dei mercati azionari tradizionali, specialmente con i titoli tecnologici. Nonostante la criptovaluta abbia generalmente mostrato una volatilità intraday inferiore rispetto alle azioni, negli ultimi giorni il calo complessivo è stato simile a quello registrato dai principali indici azionari statunitensi (circa il 5%).

Prospettive future per gli investitori a lungo termine

Zach Pandl, responsabile della ricerca presso Grayscale Investments, intervistato da CNBC, ha sottolineato che nel breve periodo il Bitcoin continuerà probabilmente a muoversi in sintonia con le azioni tecnologiche. Tuttavia, Pandl suggerisce agli investitori orientati al lungo termine di preparare i propri portafogli per uno scenario caratterizzato da una debolezza persistente del dollaro USA e da livelli d’inflazione superiori agli obiettivi delle banche centrali. Storicamente infatti, periodi prolungati di tensioni commerciali negli Stati Uniti si sono risolti con un indebolimento strutturale della valuta americana e pressioni inflazionistiche più elevate.

Cosa monitorare nei prossimi mesi?

Nelle prossime settimane sarà fondamentale monitorare attentamente:

  • Evoluzione delle trattative commerciali USA-Cina: eventuali sviluppi positivi o negativi potrebbero influenzare significativamente la volatilità dei mercati.
  • Dinamiche inflazionistiche negli Stati Uniti: dati sull’inflazione superiori alle attese potrebbero rafforzare ulteriormente l’interesse verso asset alternativi come Bitcoin e oro.
  • Dichiarazioni della Federal Reserve: eventuali cambiamenti nella politica monetaria americana avranno inevitabilmente ripercussioni sul mercato obbligazionario e sulle criptovalute.

In conclusione, sebbene la recente impennata del Bitcoin sia stata alimentata principalmente dalla tregua commerciale annunciata da Trump, gli investitori dovrebbero mantenere un approccio prudente e diversificato, considerando attentamente le dinamiche macroeconomiche globali che potrebbero influenzare significativamente i mercati nei prossimi mesi.

Fonte: Cnbc.com