Punti Chiave:

  • Oro (XAU/USD) raggiunge un nuovo massimo storico sopra i 3.390 dollari l’oncia, spinto dalla domanda di beni rifugio.
  • Argento (XAG/USD) stabile vicino ai 33 dollari, sostenuto dalla domanda industriale e dal rimbalzo tecnico su supporti chiave.
  • L’indice del dollaro USA (DXY) ai minimi da tre anni favorisce l’attrattività dei metalli preziosi per gli investitori internazionali.

Panoramica del Mercato: Oro e Argento in Forte Rialzo

I prezzi dell’oro hanno toccato lunedì un nuovo record storico, superando quota 3.390 dollari per oncia, grazie alla combinazione tra un dollaro statunitense indebolito e crescenti preoccupazioni sulla stabilità economica globale. Anche l’argento ha seguito il trend rialzista, attestandosi intorno ai 33 dollari per oncia, sostenuto da una solida domanda industriale e da un significativo rimbalzo tecnico dai livelli di supporto chiave.

Gli investitori stanno spostando capitali verso asset considerati sicuri, in risposta all’intensificarsi delle tensioni commerciali internazionali e ai segnali di rallentamento della crescita economica globale.

Dollaro USA ai Minimi Triennali: Opportunità per Oro e Argento

L’indice del dollaro USA (DXY) è sceso ai livelli più bassi degli ultimi tre anni, rendendo più convenienti i metalli preziosi denominati in dollari per gli acquirenti internazionali. Secondo Yeap Jun Rong, analista strategico presso IG Markets, “I mercati stanno sempre più incorporando nei prezzi rischi strutturali come le tensioni commerciali e le aspettative inflazionistiche a lungo termine. Inoltre, gli acquisti continui da parte delle banche centrali offrono ulteriore sostegno ai prezzi dei metalli preziosi.”

La debolezza del dollaro arriva in concomitanza con le nuove misure tariffarie annunciate dall’amministrazione statunitense. Nonostante alcune esenzioni concesse a determinati paesi, il focus principale rimane sulla Cina, dove i negoziati commerciali sembrano essere giunti a un punto morto. Pechino ha già espresso preoccupazione riguardo ad accordi bilaterali che potrebbero indebolire la sua posizione negoziale.

Incertezza Fed e Rischio Geopolitico: Impatto sui Mercati

Anche la politica monetaria della Federal Reserve contribuisce all’incertezza generale. Recentemente sono riemerse speculazioni sulla possibile sostituzione del presidente Jerome Powell da parte della Casa Bianca, una mossa che potrebbe complicare ulteriormente la comunicazione della banca centrale in un momento delicato per l’economia americana.

A ciò si aggiungono tensioni geopolitiche crescenti, specialmente nell’Europa orientale. Nonostante l’annuncio di un cessate il fuoco temporaneo, recenti rapporti indicano una ripresa degli scontri armati, alimentando dubbi su una reale de-escalation nel breve periodo.

Previsioni Tecniche di Breve Termine per Oro e Argento

Analisi Tecnica Oro (XAU/USD)

L’oro è attualmente scambiato intorno ai 3.390 dollari, dopo aver registrato un deciso rimbalzo dal supporto dinamico situato vicino a quota 3.316 dollari. La struttura rialzista rimane solida, supportata dalla media mobile esponenziale a 50 periodi (EMA 50) posizionata a 3.286 dollari, all’interno di un canale ascendente ben definito.

I prossimi livelli di resistenza immediata sono individuabili a 3.404 dollari, seguiti da 3.425 dollari. Un breakout deciso sopra questi livelli potrebbe accelerare ulteriormente il movimento rialzista verso quota 3.448 dollari. Al ribasso, il primo supporto significativo si trova a 3.368 dollari, seguito dalle aree chiave di 3.346 e 3.316 dollari.

Sebbene i compratori mantengano attualmente il controllo del mercato, è importante monitorare attentamente la reazione dei prezzi vicino al livello critico di 3.404 dollari. Un breakout confermato da volumi elevati potrebbe segnalare una continuazione decisa del trend rialzista; al contrario, una mancata rottura potrebbe portare a una fase temporanea di consolidamento.

Analisi Tecnica Argento (XAG/USD)

L’argento è scambiato intorno ai 32,86 dollari per oncia, mostrando una ripresa della forza rialzista dopo aver testato con successo il supporto dinamico della trendline ascendente e aver recuperato la media mobile esponenziale a 50 periodi situata a quota 32,35 dollari. Il recente rimbalzo dal livello chiave di 32,12 dollari conferma che gli acquirenti stanno difendendo con decisione il trend rialzista.

A breve termine, la resistenza principale si trova a quota 33,11 dollari. Una rottura decisa sopra questo livello potrebbe aprire la strada verso obiettivi superiori posti rispettivamente a 33,50 e 33,91 dollari. Al ribasso, i primi supporti tecnici sono individuabili a quota 32,63 dollari, seguiti dal livello cruciale di 32,14 dollari.

Sebbene il momentum sia positivo, il mercato ha mostrato ripetute esitazioni vicino alla soglia psicologica dei 33 dollari; pertanto sarà fondamentale osservare attentamente eventuali breakout accompagnati da volumi significativi per confermare la validità del movimento rialzista in corso.

Conclusioni: Scenario Rialzista Confermato ma Attenzione alla Volatilità

L’attuale contesto macroeconomico caratterizzato da tensioni commerciali persistenti, debolezza strutturale del dollaro USA e incertezze geopolitiche continua a favorire l’apprezzamento dei metalli preziosi come oro e argento. Tuttavia, gli investitori dovrebbero mantenere alta l’attenzione sulla volatilità intraday e monitorare attentamente i livelli tecnici chiave per cogliere eventuali opportunità operative o segnali di inversione nel breve termine.

Fonte: Fxempire.com