Il DAX, principale indice azionario tedesco, ha chiuso la seduta del 25 aprile con un guadagno dello 0,81%, attestandosi a quota 22.243 punti, il livello più alto dal 2 aprile scorso. A sostenere il rally sono stati i segnali positivi provenienti dalle trattative commerciali tra Stati Uniti e Cina, che hanno riacceso l’appetito per il rischio sui mercati globali.

Distensione commerciale USA-Cina: impatto positivo sui titoli automotive e aerospaziali

Settore automotive in evidenza

Le notizie incoraggianti sul fronte commerciale hanno favorito soprattutto i titoli del settore automobilistico tedesco. Daimler Truck Holding ha registrato un incremento del 2,21%, mentre anche Volkswagen, BMW, Mercedes-Benz e Porsche hanno chiuso la giornata con guadagni significativi.

Aerospazio: MTU Aero Engines e Airbus guidano i rialzi

Anche il comparto aerospaziale ha beneficiato della distensione commerciale. MTU Aero Engines ha segnato un balzo del 4,64%, mentre Airbus è salita del 2,42%. Questi rialzi sono stati ulteriormente supportati dai risultati trimestrali positivi di Safran, produttore francese di motori aeronautici, che ha superato le aspettative degli analisti e confermato gli obiettivi annuali.

Mercati USA ai massimi da tre settimane grazie alla svolta tariffaria di Trump

Anche Wall Street ha beneficiato delle notizie positive sul commercio internazionale. Il Nasdaq Composite ha guadagnato l’1,26%, trainato dai titoli tecnologici; il Dow Jones è salito dello 0,05% e l’S&P 500 dello 0,74%. Tesla (TSLA) si è distinta con un rialzo del 9,8%, spinta dalle aspettative di cambiamenti normativi favorevoli allo sviluppo della tecnologia per la guida autonoma.

Ulteriore sostegno ai mercati è arrivato dalla revisione al rialzo dell’indice sulla fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall’Università del Michigan, passato da una lettura preliminare di 50,8 a 52,2 ad aprile. Tuttavia, il dato rimane inferiore rispetto al mese precedente (57 punti), riflettendo le preoccupazioni dei consumatori sugli effetti delle tariffe commerciali sull’economia.

Prossimi appuntamenti macroeconomici: attenzione all’indice manifatturiero della Fed di Dallas

Lunedì 28 aprile sarà pubblicato l’indice manifatturiero della Federal Reserve di Dallas. Gli analisti prevedono un miglioramento da -16,3 a -15 punti. Un dato superiore alle attese potrebbe rafforzare ulteriormente la propensione al rischio degli investitori; al contrario, una lettura più debole potrebbe alimentare timori recessivi e frenare il sentiment positivo.

Relazioni commerciali USA-UE sotto osservazione

Anche le relazioni commerciali tra Stati Uniti ed Europa restano sotto i riflettori. Valdis Dombrovskis, Commissario europeo per l’Economia e la Produttività, ha recentemente dichiarato alla CNN che l’Unione Europea è pronta a trovare una soluzione condivisa sulle tariffe con gli Stati Uniti entro la scadenza dei prossimi 90 giorni:

“L’UE è disposta a raggiungere una soluzione reciprocamente vantaggiosa sulle tariffe per il bene dei cittadini europei e americani.”

Prospettive DAX: scenari possibili e livelli tecnici da monitorare

L’andamento futuro del DAX dipenderà principalmente dagli sviluppi commerciali internazionali e dalle indicazioni delle banche centrali.

Scenario rialzista (bullish)

  • Una ulteriore distensione nelle tensioni commerciali tra USA-Cina ed USA-UE o dichiarazioni accomodanti da parte delle banche centrali potrebbero spingere il DAX verso quota 22.500 punti.

Scenario ribassista (bearish)

  • Un peggioramento delle relazioni commerciali o una retorica più restrittiva da parte delle banche centrali potrebbero riportare l’indice sotto quota 22.000 punti, con possibile estensione verso il supporto tecnico a 21.500 punti.

Analisi tecnica DAX: ottimismo prudente sui grafici giornalieri

Sotto il profilo tecnico, il DAX continua a scambiare al di sopra delle medie mobili esponenziali (EMA) a 50 e 200 giorni, confermando un trend rialzista di fondo.

  • Target rialzista: Una rottura decisa sopra i massimi di aprile (22.574 punti) potrebbe aprire la strada verso quota 22.750 punti, con successivo obiettivo rappresentato dal massimo storico a 23.476 punti.
  • Supporto ribassista: Una discesa sotto quota 22.000 punti potrebbe portare rapidamente verso la media mobile esponenziale a 50 giorni (circa 21.500 punti) in caso di aumento della pressione ribassista.

Conclusioni: fattori macroeconomici da monitorare attentamente

I trader e gli investitori sul DAX dovrebbero continuare a seguire attentamente gli sviluppi relativi alle trattative commerciali globali, i dati economici statunitensi più rilevanti e le dichiarazioni della Banca Centrale Europea (BCE). Questi elementi saranno determinanti per definire la direzione futura dell’indice tedesco nel breve termine.