Risparmiare denaro è un arte. Non solo, è una delle arti più utili in assoluto. Perché? Chi è stato educato in una certa maniera, magari in una famiglia non ricchissima, è in grado di rispondere in maniera istintiva. Il risparmio fa parte dei suoi valori fondamentali. Per tutti gli altri, è bene fare un piccolo ripasso. Ecco qualche buon motivo per risparmiare denaro.
Per metterlo a frutto. Quando si parla di risparmiare denaro, non si fa riferimento ai classici mazzi di banconote nascosti sotto il materasso. Il discorso è più ampio. Risparmio, infatti, fa rima con investimento. Solo se si risparmia si può mettere da parte abbastanza denaro da porre in essere rendimenti decenti, ovviamente dopo le valutazioni del caso (dove investo?).
Per gestire gli imprevisti. Spendere tutto ciò che si guadagna dà le sue soddisfazioni ma è piuttosto pericoloso. L’imprevisto è dietro l’angolo: una tassa troppo alta, una malattia, una qualsiasi spesa non attesa. E allora, che fare? Chi ha risparmiato, non ha paura. Chi ha scialacquato, sì.
Per sfruttare le occasioni di acquisto. Può capitare che l’oggetto dei nostri sogni, che mai avremmo pensato di poter acquistare, a un certo punto venga messo in offerta. Se abbiamo risparmiato, abbiamo certamente più possibilità di comprarlo proprio in virtù del “tesoretto” presente in “salvadanaio”.
Per migliorare la vita dei propri figli. Si risparmia non solo per se stessi ma anche per gli altri, E nello specifico per i propri figli. Mettere i soldi da parte vuol dire poter acquistare un immobile o lasciare in eredità somme certamente utili. Vuol dire, se i figli sono cresciuti, poter garantire loro studi migliori.
Per garantirsi una vecchiaia serena. Il metodo di calcolo della pensione è cambiato. Il retributivo, che garantiva una pensione identica all’ultima busta paga, è andato in soffitta. Sicché sono sparite le certezze anche da questo punto di vista. Che succederebbe se si perdesse il lavoro e ci si ritrovasse disoccupati per uno o due anni? La contribuzione ne risentirebbe e di conseguenza la pensione. E’ bene, quindi, risparmiare anche per avere un sostegno concreto in vecchiaia.
Perché è educativo per sé e per gli altri. Siamo nel campo delle opinioni, che sono certamente libere, ma è indubbio che uno stile di vita all’insegna del consumo più sfrenato, più da cicala che da formica, venga considerato meno etico. E poi, chi risparmia dà il buon esempio ai più piccoli, in quanto solo così si insegna loro il valore delle cose.