Il Forex trading è un’attività complicata, nonostante sia dipinta da alcune campagne pubblicitarie come una scorciatoia per fare soldi in un periodo di tempo relativamente breve. La realtà non è rosea affatto, e a dimostrarlo è un dato: negli ultimi quattro anni, solo il 15% dei trader ha concluso in attivo.

Eppure, nonostante tutto, è possibile avere successo nel Forex trading e diventare persino ricchi. E’ necessario tuttavia prendere questa attività seriamente, profondendo risorse intellettuali e morali, maturando in qualsiasi momento del percorso conoscenze via via più specifiche. I consigli che si possono dare sono numerosi, in questo articolo ne elencheremo tre, ossia quelli che non riguardano strettamente la parte tecnica.

Trading Community

Un detto recita che nessun uomo è solo. Ebbene, ciò è valido anche per un’attività dichiaratamente individuale come il trading, e nello specifico il trading valutario. Eppure aderire una comunità, e parteciparvi, può fare la differenza. Questa piccola grande verità potrebbe far storcere il naso a chi ha realmente provato a frequentare una comunità di trader ed è rimasto profondamente scottato. Non è raro, infatti, che, per esempio nei forum, le discussioni degenerino, offrendo all’utente nient’altro che stress e inutili perdite di tempo. Il dubbio, infatti, non è tanto tra scegliere o meno di frequentare una community, bensì quale community scegliere.

Una community realmente solidale, che si basa su principi quali il libero scambio di opinioni e spinga per l’interesse collettivo, e quindi nella quale le finalità individuali si raggiungono attraverso il lavoro di gruppo, è una risorsa irrinunciabile per qualsiasi trader, dal principiante a quelli più esperti.

Perché le comunità sono importanti? In primo luogo, perché “relativizzano” il lavoro di ciascun trader. Grazie alle testimonianze altrui, l’utente valuta se stesso da una prospettiva diverse, dal di fuori, e può capire finalmente dov’è che sbaglia.

C’è poi il capitolo, importantissimo, della condivisione. Nelle community, almeno in quelle “sane” si condividono le strategie in una ottica di social trading, il cui impatto (chiaramente positivo) è dimostrato dalle esperienze di migliaia di trader.

La mentalità nel Forex trading

La mentalità, al di là delle conoscenze tecniche necessarie, è con tutta probabilità l’elemento più importante dell’attività di trading. Come un po’ tutto nella vita, del resto.

Cosa significa avere una mentalità vincente nel Forex trading? I processi mentali che distinguono il trader vincente dal trader perdente sono essenzialmente tre.

Non arrendersi mai. Non è una frase vuota, bensì carica di significato. Never Give Up, nella vita certo ma soprattutto nel Forex, perché? Semplice, quando si fa trading, le sconfitte sono molto frequenti, quindi la voglia di gettare la spugna è perennemente dietro l’angolo. Gli strumenti, o per meglio dire gli aiuti, per non mollare mai sono numerosi. In primis, uno insospettabile: gli account demo. Quando le sconfitte diventano troppo frequenti è bene fermarsi per un po’ ed elaborare una nuova strategia. Una volta elaborata, la si prova su una demo in modo da verificarne l’adeguatezza.

Perdonarsi. E’ difficile perdonare a se stessi una sconfitta nel trading, soprattutto se questa ha generato un duro colpo dal punto di vista finanziario. Il rimorso è però il nemico uno della mentalità in quanto fiacca l’autostima e riduce le risorse mentali, utili, anzi necessarie, per fare trading. Bisogna dunque essere consapevoli che sì, si può sbagliare e non c’è nulla di male in questo. A patto di rialzarsi al più presto.

Scacciare le emozioni estreme. Se la tendenza ad avere una bassa autostima è il nemico numero uno, il nemico numero due sono le emozioni, quando esse sono troppo forti. Ciò vale sia in un senso che nell’altro. Sono dannose sia la paura che l’euforie. Entrambi, certo con effetti diversi, riducono la lucidità e inducono all’errore.

Formazione

La formazione è una risorsa imprescindibile per avere successo nel Forex trading. Non va dimenticato che qualsiasi tipo di investimento, se condotto in prima persona, è un’attività molto rischiosa ma anche parecchio complicata. Avventurarsi senza un solido bagaglio di conoscenze è un errore potenzialmente fatale. Sono numerose le storie di coloro che, spinti da campagne pubblicitarie eccessivamente ottimistiche, si sono approcciati al trading online in maniera superficiale, convinti di stare per giocare a un gioco d’azzardo dalla vittoria facile.

Il percorso di formazione deve essere lungo e approfondito e non deve fermarsi affatto una volta approdati nel mercato. Deve anzi continuare per sempre. Nel trading come nella vita, non si finisce mai di imparare. Certo, tutti i trader sono più o meno autodidatti ma le risorse per studiare abbondano. Si segnalano infatti manuali cartacei (importanti quelli scritti da trader famosi), saggi, ebook, videocorsi, seminari dal vivo e online. Molti broker, poi, mettono a disposizione dei veri e propri centri di formazione.