Studi recenti hanno dimostrato come la maggior parte della popolazione italiana sia in evidente difficoltà nell’approcciarsi al mondo della finanza, a causa della mancata conoscenza della terminologia tecnica del settore. Molto spesso, infatti, non possedere il corretto vocabolario, è tra le principali cause che portano le persone a non compiere alcun tipo di investimento o, peggio ancora, diventa motivo di perdite, anche considerevoli, di denaro. Per questa ragione crediamo sia fondamentale possedere, anche solo, le basi della materia e conoscere quelli che sono i termini usati con più frequenza all’interno del settore degli investimenti. Qui di seguito una breve guida, che individua i 5 termini fondamentali sugli investimenti che forse non conosci, ma che riteniamo essere fondamentali per approcciarsi al meglio in questo particolare segmento del mercato.
Cominciamo.
ETF
Si tratta dell’acronimo di Exchange Traded Fund, un termine anglosassone, che letteralmente viene tradotto con Fondi Quotati sul Mercato e con il quale si identifica una particolare tipologia di fondo d’investimento, detto anche Sicav. L’ETF gode di due principali caratteristiche, e cioè: è negoziato in Borsa come un’azione; ha come unico obiettivo d’investimento quello di replicare l’indice al quale si riferisce (benchmark) attraverso una gestione totalmente passiva. L’ETF, dunque, si comporta come un fondo e, allo stesso tempo, come un’azione. Pertanto, ciò consente agli investitori di sfruttare le caratteristiche di entrambi gli strumenti, e quindi, sia la diversificazione e riduzione del rischio proprie dei fondi, sia la flessibilità e trasparenza informativa della negoziazione in tempo reale delle azioni.
Benchmark
E’ l’indice del mercato azionario, che viene replicato dall’ETF. Si tratta di un parametro di riferimento, che non è l’unico strumento dei mercati finanziari, ma viene anche utilizzato, in ambito di investimenti, anche come parametro oggettivo di riferimento per confrontare le performance di portafoglio rispetto all’andamento del mercato.
NAV
Il NAV, ovvero il Net Asset Value è il valore patrimoniale di una quota dell’ETF al netto dei costi. Viene valorizzato giornalmente e fa riferimento alla chiusura della seduta di borsa precedente. E’ anche possibile che venga calcolato in tempo reale durante le sedute di mercato (iNAV).
Spread o denaro lettera
Stabilisce la differenza tra la migliore proposta in vendita ed in acquisto in un dato momento di borsa. Quando si incorre ad investire nell’ETF è una componente dei costi.
Asset allocation
Si tratta di un preciso processo finalizzato ad individuare gli investimenti maggiormente idonei con cui conseguire una determinata strategia, al fine di raggiungere la giusta ripartizione del proprio patrimonio in un determinato numero di ETF.