Le banche non concedono credito o, se lo concedono, lo fanno con estrema difficoltà. Il sistema bancario, alla luce delle difficoltà economiche e finanziarie che hanno coinvolto l’Occidente e l’Italia in particolare, non fa il suo dovere come dovrebbe. Ecco, quindi, che negli ultimi anni sono emerse modalità di finanziamento alternative, che rispondono solo in parte ai vecchi schemi ma che spiccano per efficacia e immediatezza. E’ il Social Lending. Proprio su questo solco si inserisce Soisy, una interessante piattaforma per il finanziamento “dal basso”. Per comprendere la reale portata innovativa di questo progetto, dobbiamo chiarire il concetto di Social Lending e solo dopo descrivere cosa Soisy apporta di nuovo in questo panorama.

Cos’è il Social Lending

Con Social Lending, come da definizione ufficiale, si intende una modalità di prestito tra privati, attivabile su internet.

Grazie a questa modalità, chi offre il prestito e chi lo riceve bypassano l’azione delle banche. Non vi è un istituto a intermediare, quindi l’operazione è rapida e immediata.

Il Social Lending esiste grazie a delle piattaforme specifiche, le quali ricoprono solo in parte il vecchio ruolo di intermediazione delle banche, e agiscono più che altro come controllori e punto di incontro tra domanda e offerta.

Nello specifico, queste piattaforme:

  • Garantiscono e monitorano i flussi in entrata e in uscita
  • Mettono in contatto chi vorrebbe prestare denaro con chi è alla ricerca di un prestito
  • Verificano l’identità delle parti, ossia di chi mette a disposizione del denaro e chi ne è alla ricerca (investitore e prestatore)
  • Verificano i profili di rischio delle parti, interrogando le centrali di rischio e le SIC, proprio come farebbe una banca. In breve, nel Social Lending non c’è spazio per i cattivi pagatori.

Chi riceve i prestiti, ha a disposizione un finanziamento in maniera rapida e a un tasso di interesse mediamente basso, proprio perché non soggetto ai costi che, in genere, una banca deve sostenere e che vengono fisiologicamente scaricati sugli interessi. Chi presta denaro, invece, viene remunerato in maniera regolare.

Nonostante sia nato relativamente di recente, il Social Lending è un fenomeno abbastanza radicato in Italia. Dopo un primo tentativo nel 2005, che ha incontrato lo stop della Banca d’Italia, nel 2012 ha fatto il suo esordio Smartika, la prima piattaforma di Social Lending in Italia. Dopo qualche mese, è nato Prestiamoci. Nel 2016, infine, il boom. Quello stesso anno ha visto, tra le altre cose, l’entrata in scena di Soisy, che ha portato una ventata di aria fresca in un contesto comunque in evoluzione.

Perché Soisy

Prima di tutto, perché può vantare, nonostante i suoi due anni di vita, dei numeri eccellenti. Soisy conta infatti 400 investitori attivi ed è già al suo secondo round di finanziamento. Inoltre è sicura, in quanto qualificata come istituto di pagamento direttamente dalla Banca d’Italia.

Nello specifico, chi investe in Soisy:

  • Guadagna molto: i rendimenti vanno dal 3,3% all’8,1% (dipendentemente dal livello di rischio assegnato ai debitori)
  • Risparmia tempo e fatica: ci si registra in pochi minuti e si evita la burocrazia
  • Può accedere a una seconda forma di investimento, chiamata “Garanzia di Rendimento”: gli investitori rinunciano momentaneamente a parte dei loro guadagni e li inseriscono in un fondo collettivo che serve a sanare le eventuali insolvenze.

Il vero motivo per cui affidarsi a Soisy, però, è questo: offre un servizio che, attualmente, nessun altro mette a disposizione. Nello specifico, offre un prestito tra privati attraverso e-commerce e partner convenzionati. 

In estrema sintesi, chi investe su Soisy, e quindi mette a disposizione denaro per i prestiti, può finanziare acquisti da parte dei debitori negli e-commerce e nei punti vendita online convenzionati.

Come funziona Soisy

Investire in Soisy è davvero semplice.

Per quanto riguarda la registrazione, è sufficiente:

  • Collegare l’IBAN del proprio conto corrente
  • Allegare una foto del proprio documento di identità
  • Allegare una foto del proprio documento in mano

Una volta finalizzata la registrazione, per iniziare a investire è necessario compiere i seguenti passaggi:

  • Trasferire denaro dal proprio conto corrente al proprio account Soisy mediante SSD o bonifico
  • Scegliere la categoria di richiedenti, a ciascuno dei quali è assegnato un rating da 1 a 5
  • Scegliere la durata del prestito (max 36 mesi o max 70 mesi)
  • Scegliere se aderire o meno a Garanzie Rendimento

Tutto molto semplice. Se vuoi guadagnare con il prestito tra privato, Soisy è la piattaforma che al caso tuo: semplicità di utilizzo, rapidità, rendimenti. Cosa chiedere di più?

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