In questo articolo parliamo di Slippage, un fenomeno che si verifica con una certa frequenza mentre si pratica il trading, a prescindere dal mercato di riferimento (sebbene in alcuni casi la questione sia più complessa che in altri).
Daremo una definizione del fenomeno, elencheremo le cause che stanno alla sua base e proporremo qualche soluzione, una delle quali completamente gratuita per quanto foriera di qualche sacrificio in più.
Una definizione di Slippage
Ma che cos’è lo Slippage? In realtà, di questo fenomeno non se ne parla spesso. I trader tendono a trascurarlo, o per mancanza di conoscenza o perché, di contro, credono che ad esso non ci sia rimedio.
La verità è che è assolutamente vitale per un trader conoscere il significato di Slippage e le conseguenze che tale fenomeno genera per l’attività di investimento speculativo. Anche perché, certo con qualche sacrificio (economico piuttosto che tecnico) può essere in qualche modo arginato, o semplicemente limitato nei suoi effetti in potenza nefasti.
Ad ogni modo, per Slippage si intende la differenza tra il prezzo registrato nel momento in cui il trader emette l’ordine e il prezzo registrato nel momento in cui quello stesso ordine viene effettivamente eseguito. Esatto, può verificarsi un ritardo tra emissione ed esecuzione tale per cui il prezzo subisce dei cambiamenti.
Il fenomeno dello Slippage in linea teorica può passare anche inosservato. Tuttavia, se si adoperano certi approcci e determinate strategie, incide in misura drammatica sul trading fino a compromettere le speranze di guadagno. Ciò accade soprattutto quando il trader opera in un orizzonte di brevissimo periodo, quando fa trading intraday e a maggior ragione quando pratica lo scalping.
In questi due casi, anche il minimo scostamento di prezzo, come quello che può verificarsi in caso di ritardo nell’esecuzione, può vanificare una buona attività di programmazione del trade, cambiano le carte in tavola e di fatto costringono il trader a investire quasi al buio: semplicemente il prezzo con cui credi di essere entrato, non è lo stesso prezzo con il quale entrato in realtà.
Lo slippage può recare danni anche a chi pratica un’attività di trading di più ampio respiro, magari multiday. Il riferimento è a chi opera attraverso un’attività di money management serrata ed estremamente precisa (il che è tra l’altro preferibile).
Le cause dello Slippage
Ma perché si verifica lo slippage? Ebbene i motivi sono almeno due, e per giunta non si escludono l’un l’altro: teoricamente, ma spesso anche nella pratica, entrambi concorrono alla formazione dello Slippage. Analizziamo queste due casi nei prossimi paragrafi.
La volatilità
La volatilità è la causa principale dell’esistenza stessa dello Slippage. Senza volatilità non ci sarebbe Slippage ovvero non vi sarebbe alcuno scostamento di prezzo in un arco di tempo così ristretto, come è quello (nella maggior parte dei casi almeno) che fa da sfondo allo Slippage stesso.
Ciò significa che in alcuni casi, pur registrando un ritardo più o meno accentuato tra emissione del trade e reale esecuzione, lo Slippage potrebbe non verificarsi. Stiamo parlando, ovviamente, dei mercati particolarmente statici, parchi di oscillazioni repentine, piuttosto che di fasi particolarmente tranquille per quanto potenzialmente provvisorie.
Problemi tecnici
Alla base dello slippage, o per meglio dire del ritardo emissione-esecuzione, ci potrebbero essere anche problemi tecnici, molto spesso una incapacità della piattaforma di trading di processare nell’immediato i trade. Come già detto, molti trader nemmeno si accorgono dello scostamento, se non a fenomeno già bello che finito. punto di nuovo, dipende dall’approccio che si utilizza e dall’asset con cui si commercia.
Ad ogni modo, i problemi tecnici potrebbero riguardare o la piattaforma o l’infrastruttura di cui è responsabile il trader nessun altro, o entrambi.
Quando parliamo di infrastruttura, facciamo riferimento alla semplice connessione internet che, difatti, necessaria per l’esecuzione dell’ordine (oltre che per la stragrande maggioranza delle fasi precedenti).
Per un motivo tecnico piuttosto che per un altro, quindi, si può verificare uno scostamento di prezzo e quindi il fenomeno dello Slippage.
A tal proposito va detto chi esistono piattaforme migliori di altre, ma anche strumenti che, tagliando la testa al toro, risolvono il problema alla radice.
Come superare lo slippage
Come già detto, lo slippage può essere superato. Ovviamente questo obiettivo può essere raggiunto solo a costo di qualche sacrificio, in qualche caso economico, più raramente di natura tecnica. In buona sostanza, occorre mettere in campo delle competenze. Ma procediamo con ordine.
Dotarsi di una buona piattaforma
Il combinato broker-piattaforma, anche se molti non lo sanno, incidono in maniera netta sulle tempistiche. Se il broker e la piattaforma non sono pienamente compatibili, anche se la piattaforma performa meglio di quello che dovrebbe fare, lo Slippage è assicurato.
Tanto vale, quindi, cambiare la piattaforma, se questa è troppo difficile da “fixare”. Come accade in qualsiasi altro settore merceologico, esistono broker broker e, piattaforme e piattaforme. Alcune, è inutile nasconderlo, sono nettamente più performanti di altre.
Dotarsi di un VPS
Questa è una soluzione tutto sommato radicale, anche perché non sono in tanti ad adottarla. Eppure il VPS può essere realmente una risorsa utile per chi, magari da scalper o da intraday, fa un’estrema fatica nel riuscire a rendere esecutivo il suo ordine
In modo, per VPS si intende un server misto pubblico-privato che difatti sposta attività di trading dal computer di casa a computer di gran lunga più performanti. In questo caso, si potrà essere sicuri che il proprio ordine sia eseguito in tempo. Le VPS sono utili soprattutto per il trading automatico quando si utilizzano Expert Advisor o Robot.
Questo approccio tra l’altro non è gratuito. I VPS, infatti, costano non si parla di chissà quali cifre, ma sono comunque spese fisse.
Cambiare strategia
L’ultimo approccio non richiede alcuno sforzo dal punto di vista economico, a differenza degli altri due. Si tratta di modificare la propria strategia abbracciando un orizzonte temporale molto più ampio e dunque ammortizzando nel tempo qualsiasi distorsione, anche pesante, la cui natura è sostanzialmente tecnica. Identikit che corrisponde al contesto in cui molti trader sono costretti ad operare, con esplicito riferimento alla tendenza alla volatilità di questo o quell’asset.
In buona sostanza, si potrebbe passare da un Trading intraday o Scalping a un Trading più compassato. Anche perché, Con il passare del tempo anche le oscillazioni più repentine e profonde vengono riassorbite.