Il trading con le criptovalute si è affermato come un’attività potenzialmente redditizia, attirando l’interesse di un numero crescente di investitori.
Tuttavia, nonostante le opportunità di profitto, il trading con le criptovalute presenta rischi significativi. Questo articolo esamina i casi in cui sarebbe prudente astenersi dal trading di criptovalute, evidenziando tre situazioni specifiche in cui l’attività potrebbe non essere consigliabile.
Cos’è e come funziona il trading con le criptovalute
Prima di addentrarsi nelle circostanze in cui è meglio evitare il trading di criptovalute, è essenziale comprendere cosa sia e come funzioni. Il trading di criptovalute si riferisce all’acquisto e alla vendita di valute digitali, come Bitcoin, Ethereum e altre, al fine di trarne profitto dalla variazione dei loro prezzi. Ci sono due forme principali di trading di criptovalute: il trading diretto e il trading con i contratti per differenza (CFD).
Nel trading diretto, gli investitori acquistano criptovalute su una piattaforma di scambio e le detengono nella speranza che il loro valore aumenti. Questo richiede una comprensione del mercato delle criptovalute e una strategia di investimento a lungo termine. A fornire la possibilità di praticare il trading diretto sono i cosiddetti Exchange, ovvero delle piattaforme di scambio che consentono di creare portafogli di criptovalute, venderle, comprarle etc.
Il trading con i CFD, d’altra parte, consente agli investitori di speculare sulle variazioni di prezzo delle criptovalute senza possederle fisicamente. Questo tipo di trading offre maggiore flessibilità e la possibilità di sfruttare la leva finanziaria, ma con un rischio maggiore. A fornire la possibilità del trading con i CFD sono i broker classici.
Le insidie del trading con le criptovalute
Il trading di criptovalute è intrinsecamente rischioso. Non è un caso che venga osteggiato dalle istituzioni e che abbia accumulato nel corso del tempo un numero imponente di detrattori. Tutto ciò al netto delle innegabili opportunità che pone in essere. Qui, però, ci soffermiamo sulle insidie. Ecco le principali.
- Volatilità eccessiva. Il mercato delle criptovalute è noto per la sua estrema volatilità. I prezzi possono subire variazioni drastiche in brevi periodi, rendendo il trading altamente speculativo e rischioso.
- Scarsa presenza di Market Mover solidi. A differenza dei mercati azionari tradizionali, il mercato delle criptovalute manca di market mover stabili e prevedibili, rendendo le previsioni di mercato più difficili. D’altronde, non sono ancorate alle economie reali e non sono eterodirette da organismi importanti, come possono essere le banche centrali.
- Opacità di alcuni erogatori di servizi di Trading e delle piattaforme. Alcune piattaforme di trading di criptovalute non sono completamente trasparenti o regolamentate, aumentando il rischio di frodi e manipolazioni di mercato. A incidere è anche una mancanza di regolamentazione, che in molti paesi è solo accennata.
Quando non fare trading con le criptovalute
Esistono situazioni specifiche in cui è consigliabile astenersi dal trading di criptovalute. Ovvero…
- Mancanza di consapevolezza sulle dinamiche del mercato crypto. Il mercato delle criptovalute è unico e complesso. Senza una comprensione adeguata delle sue dinamiche, degli asset sottostanti e dei fattori che influenzano i prezzi, il trading di criptovalute può essere estremamente rischioso. È essenziale acquisire una conoscenza approfondita del mercato prima di considerare il trading.
- Mindset inadatto alla gestione dello stress. Il trading con le criptovalute può essere estremamente stressante, soprattutto a causa della sua volatilità. È importante avere un mindset che permetta di gestire lo stress e di rimanere calmi e razionali mentre si prendono le decisioni. Senza questa capacità, gli investitori possono prendere decisioni affrettate o emotive che portano a perdite significative.
- Incapacità di fare un Risk e Money Management efficace. Un aspetto cruciale del trading di criptovalute è la gestione del rischio e del capitale. Gli investitori devono essere in grado di stabilire limiti di perdita, diversificare adeguatamente il loro portafoglio e non investire più di quanto possano permettersi di perdere. Senza un’adeguata gestione del rischio, gli investitori possono trovarsi esposti a perdite devastanti. Ciò vale per tutte le tipologie di trading, ma a maggior ragione per quello con le criptovalute, stanti i rischi elevati.
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