Continuano a far parlare di sé le criptovalute, con il famosissimo Bitcoin che le guida. Nei giorni odierni le stesse fanno parlare di sé in quanto la senatrice Cynthia Lummis nella giornata del 31 luglio ha presentato una proposta di legge con cui il governo USA potrebbe istituire un fondo di riserva per BTC. La notizia non ha tardato a girare nel mondo finanziario e nello specifico in quello crypto, facendo arrivare oltre 2.200 lettere ai senatori USA per sostenere la creazione di una riserva strategica di Bitcoin. Dopo aver ricevuto il sostegno dalla politica e dagli investitori crypto, la senatrice Lummis, in un post su X, ha espresso la propria gratitudine.
Il disegno di legge presentato dalla senatrice prevede la creazione di una riserva nazionale di Bitcoin al fine di rendere lo stato americano uno dei perni principali a livello mondiale dell’adozione e gestione sicura degli asset crypto, ovviamente utilizzando il principale crypto-asset in circolazione. Inoltre, la proposta di legge contiene la creazione da parte del governo USA di una rete decentralizzata di depositi sicuri BTC con la gestione affidata al Tesoro.
Il fondatore del Satoshi Action Fund Dennis Porter ha detto che i senatori del Partito Democratico hanno ricevuto in totale 1.333 lettere di sostegno all’iniziativa, mentre il Partito Repubblicano e gli Indipendenti hanno ricevuto rispettivamente 850 e 41 lettere di sostegno. Questo indica che l’idea dell’istituzione di un fondo Bitcoin è piaciuta molto, a dimostrazione che il valore futuro dal punto di vista strategico di questo asset supera ogni confine, da quello politico a quello ideologico.
Quali sono gli Obiettivi della Lummis Contenuti nella Legge per Riserva Bitcoin
Gli obiettivi che la Lummis ha prefissato di raggiungere sono molto elevati in termini di difficoltà, tra cui l’accumulazione di un milione di Bitcoin, corrispondente a circa il 5% dell’offerta totale. Il meccanismo di accumulo non si discosta dal metodo utilizzato per l’accumulo delle riserve d’oro. L’intento della senatrice statunitense è quello di rafforzare le riserve finanziarie nazionali, arricchendo gli asset, completamente tradizionali, con un asset decentralizzato e con disponibilità scarsa, in modo da offrire una valida alternativa agli strumenti tradizionali.
Questa legge che conseguenze può avere nel mondo finanziario? L’accumulo di riserve Bitcoin potrebbe portare a grandi risvolti, come l’adozione da parte di altri Stati di riserve BTC. Ciò farebbe aumentare la domanda della prima criptovaluta al mondo, con conseguente aumento del prezzo. Il candidato indipendente Robert F. Kennedy Jr. e il candidato repubblicano Donald Trump hanno espresso la loro volontà di istituire questa riserva nel caso in cui venissero eletti.