In questo articolo analizziamo il calendario economico della settimana che va dal 12 al 16 novembre 2018. Riporteremo gli eventi più importanti, menzioneremo le previsioni degli analisti e cercheremo di prevedere l’impatto sul Forex.
Perché analizzare il calendario economico? Esso è lo strumento principe per chi intende praticare una efficace analisi fondamentale, ovvero lo studio degli eventi economici (e non) in grado di influire sui cambi. Il calendario economico dà contezza proprio di tali eventi, chiamati in gergo tecnico “market mover”. Il calendario economico è organizzato settimanalmente e offre informazioni specifiche circa la data e il giorno dell’evento, la valuta di riferimento, le rilevazioni precedenti e le previsioni degli analisti.
Il calendario economico riporta tutti gli eventi, a prescindere dal loro reale peso. I trader del Forex sono chiamati a prenderli in considerazione nella loro interezza, ma a soffermarsi in maniera specifica su quelli importanti o, almeno, su quelli che impattano sul paniere di valute in loro possesso.
Calendario economico del 12 novembre 2018
Indice dei prezzi al consumo in India
- Orario: 13.00
- Valuta di riferimento: Rupia indiana (INR)
- Meccanismo di impatto: L’inflazione è il parametro più importante dopo la decisione sui tassi di interesse, anche perché influenza quest’ultima in modo quasi diretto. Se l’inflazione si muove verso il target del 2% (a prescindere dalla direzione), la valuta ne trae giovamento. Se si allontana, la valuta subisce un impatto negativo. L’inflazione è tradizionalmente alta in India, sebbene stia progressivamente e lentamente scendendo.
- Periodo di riferimento: Ottobre 2017 – Ottobre 2018
- Dato precedente: 3,77%
- Previsione degli analisti: 3,75%
Calendario economico del 13 novembre 2018
Indice dei prezzi al consumo in Germania
- Orario: 08.00
- Valuta di riferimento: Euro (EUR)
- Meccanismo di impatto: L’inflazione potrebbe diventare un problema in Germania, anche perché è proprio lì che il QE di Draghi ha generato l’impatto maggiore. Il dato di martedì dovrebbe alimentare queste paure.
- Periodo di riferimento: Ottobre 2018
- Dato precedente: 0,2%
- Previsione degli analisti: 0,4%
Indice dei salari medi inclusi i bonus
- Orario: 10.30
- Valuta di riferimento: Sterlina inglese (GBP)
- Meccanismo di impatto: L’indice misura la variazione dell’entità dei salari rilevata nel periodi di riferimento. E’ un parametro importante in quanto, se correlata all’inflazione, suggerisca la variazione del potere di acquisto. Se l’indice cresce più lentamente dei salari, impatta negativamente sulla valuta. Se cresce più velocemente dei salari, impatta in modo positivo.
- Periodo di riferimento: Settembre 2018
- Dato precedente: 2,7%
- Previsione degli analisti: 2,6%
Tasso di disoccupazione nel Regno Unito
- Orario: 10.30
- Valuta di riferimento: Sterlina inglese (GBP)
- Meccanismo di impatto: Il tasso di disoccupazione è il market mover che meglio ritrae la reale condizione del mercato del lavoro. Se sale, l’impatto sulla valuta è negativo. Se scende, l’impatto sulla valuta è positivo. Il tasso di disoccupazione nel Regno Unito dovrebbe confermarsi a un livello ottimo.
- Periodo di riferimento: Ottobre 2018
- Dato precedente: 4,0%
- Previsione degli analisti: 4,0%
Rilevazione ZEW del sentimento sull’economia tedesca
- Orario: 11.00
- Valuta di riferimento: Euro (EUR)
- Meccanismo di impatto: L’indice è frutto di un sondaggio condotto su un paniera di migliaia di consumatori, a cui è stata chiesta un’opinione sul futuro dell’economia tedesca. Il valore che funge da spartiacque è lo zero. Se l’indice cresce, la valuta si apprezza. Se l’indice sale, la valuta si deprezza. In Germania c’è parecchia sfiducia sulle sorti dell’economia, ma il dato di martedì dovrebbe registrare un certo miglioramento.
- Periodo di riferimento: Novembre 2018
- Dato precedente: -24,7
- Previsione degli analisti: -12,0
Calendario economico del 14 novembre 2018
Prodotto Interno Lordo in Giappone
- Orario: 00.50
- Valuta di riferimento: Yen giapponese (JPY)
- Meccanismo di impatto: Il PIL è il dato che meglio degli altri offre una panoramica sulle condizioni generali di salute di una economia. Se cresce più del previsto, l’impatto sulla valuta è positivo. Se cresce più lentamente, o addirittura decresce, l’impatto è negativo. In Giappone, il PIL dovrebbe far segnare un certo rallentamento.
- Periodo di riferimento: Terzo trimestre 2018
- Dato precedente: 0,7%
- Previsione degli analisti: 0,3%
Produzione industriale in Cina
- Orario: 03.00
- Valuta di riferimento: Yuan cinese (CNY)
- Meccanismo di impatto: La produzione industriale è un market mover che indica la variazione dei beni prodotti dal settore industriale. Se cresce più del previsto, la valuta si deprezza, se cresce lentamente o addirittura decresce la valuta si deprezza. La Cina dovrebbe segnare un aumento della produzione industriale in linea con le rilevazioni precedenti.
- Periodo di riferimento: Ottobre 2018
- Dato precedente: 5,8%
- Previsione degli analisti: 5,7%
Prodotto Interno Lordo in Germania
- Orario: 08.00
- Valuta di riferimento: Euro (EUR)
- Meccanismo di impatto: il PIL della Germania corre a un ritmo superiore alla media europea. Nonostante trimestre su trimestre si preveda un rallentamento, in linea con le previsioni a livello globale, a livello annuo dovrebbe confermare cifre molto alte.
- Periodo di riferimento: Terzo trimestre 2017 – Terzo trimestre 2018
- Dato precedente: 2,5%
- Previsione degli analisti: 2,5%
Indice dei prezzi al consumo nel Regno Unito
- Orario: 10.30
- Valuta di riferimento: Sterlina inglese (GBP)
- Meccanismo di impatto: L’inflazione nel Regno Unito è un problema. Non tanto per la variazione dei prezzi in sé (leggermente più alta del target del 2%), quanto per la sproporzione rispetto ai salari. Questi timori dovrebbero essere riconfermati dal dato di mercoledì.
- Periodo di riferimento: Ottobre 2017 – Ottobre 2018
- Dato precedente: 2,4%
- Previsione degli analisti: 2,6%
Prodotto Interno Lordo dell’Unione Europea
- Orario: 11.00
- Valuta di riferimento: Euro (EUR)
- Meccanismo di impatto: Il PIL dell’Unione Europea minaccia un pericoloso rallentamento. A pesare, le avvisaglie di fine-ciclo americano e le tensioni commerciali, causate dal nuovo corso instaurato dall’amministrazione Trump.
- Periodo di riferimento: Terzo trimestre 2018
- Dato precedente: 0,2%
- Previsione degli analisti: 0,1%
Indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti
- Orario: 14.30
- Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
- Meccanismo di impatto: L’inflazione degli Stati Uniti è in calo. Soprattutto, a causa dei primi segnali di rallentamento del ciclo economico, ma anche per gli effetti della stretta monetaria. Una tendenza, questa, che dovrebbe essere confermata dal dato di mercoledì.
- Periodo di riferimento: Ottobre 2018
- Dato precedente: 0,1%
- Previsione degli analisti: 0,2%
Calendario economico del 15 novembre 2018
Tasso di disoccupazione in Australia
- Orario: 01.30
- Valuta di riferimento: Dollaro australiano (AUD)
- Meccanismo di impatto: Il tasso di disoccupazione in Australia è tradizionalmente più basso che in Europa. Dovrebbe però registrare un aumento preoccupante. A pesare, ancora una volta, le tensioni sul fronte commerciale. L’Australia, infatti, è un grande esportatore di materie prime.
- Periodo di riferimento: Ottobre 2018
- Dato precedente: 5,0%
- Previsione degli analisti: 5,3%
Vendite al dettaglio nel Regno Unito
- Orario: 10.30
- Valuta di riferimento: Sterlina inglese (GBP)
- Meccanismo di impatto: Le vendite rappresentano un market mover importantissimo, e non solo perché offrono una panoramica della salute di una economia. Infatti, offrono qualche indizio sulla futura inflazione, la quale incide a sua volta sulla politica monetaria. In linea di massima, quando le vendite salgono, la valuta si apprezza; quando le vendite diminuiscono, la valuta si deprezza. Nel Regno Unito le vendite sono inserite in un trend discendente, comunque in via di rallentamento.
- Periodo di riferimento: Ottobre 2018
- Dato precedente: -0,8%
- Previsione degli analisti: -0,4%
Saldo della bilancia commerciale nell’area Euro
- Orario: 11.00
- Valuta di riferimento: Euro (EUR)
- Meccanismo di impatto: Il saldo della bilancia commerciale è un market mover spesso trascurato ma importantissimo. Infatti, impatta sulla massa monetaria e quindi influenza (quasi) direttamente il valore delle monete. Nello specifico, se il saldo migliora (aumenta il surplus o diminuisce il deficit), la valuta si apprezza; se il saldo peggiora (aumenta il deficit o diminuisce il surplus) la valuta si deprezza. I paesi dell’area euro sono, in media, dei tenaci esportatori, quindi è quasi certo un dato in positivo. Sull’entità di questo dato, però, gli analisti non si sono espressi in maniera concorde.
- Periodo di riferimento: Settembre 2018
- Dato precedente: 11,7 miliardi
- Previsione degli analisti: //
Vendite al dettaglio negli Stati Uniti
- Orario: 14.30
- Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
- Meccanismo di impatto: Le vendite negli Stati Uniti stanno rallentando. Secondo alcuni, è un segnale che il ciclo economico espansivo sta terminando (d’altronde è uno dei più lunghi della storia). Ad ogni modo, secondo gli analisti, le vendite dovrebbero essere aumentate nel mese di ottobre.
- Periodo di riferimento: Ottobre 2018
- Dato precedente: 0,1%
- Previsione degli analisti: 0,4%
Calendario economico del 16 novembre 2018
Indice dei prezzi al consumo dell’area Euro
- Orario: 11.00
- Valuta di riferimento: Euro (EUR)
- Meccanismo di impatto: L’inflazione nell’area Euro è stato per molti anni un problema. In alcuni paesi, lo è ancora oggi. Ad ogni modo, il Quantitative Easing di Mario Draghi e in generale la sua politica monetaria espansiva ha sortito gli effetti sperati. Per quanto viziata dall’aumento degli energetici, i prezzi dovrebbero essere aumentati in maniera rilevante nel mese di ottobre.
- Periodo di riferimento: Ottobre 2018
- Dato precedente: 0,5%
- Previsione degli analisti: //
Produzione industriale degli Stati Uniti
- Orario: 15.15
- Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
- Meccanismo di impatto: La produzione industriale sta ancora crescendo a un ritmo accettabile negli Stati Uniti. Il dato di venerdì, però, dovrebbe rappresentare l’ennesimo segnale di rallentamento, un’avvisaglia di fine-ciclo espansivo.
- Periodo di riferimento: Ottobre 2018
- Dato precedente: 0,3%
- Previsione degli analisti: 0,2%