Il calendario economico è uno degli strumenti, o per meglio dire risorse, più utili per un trader del Forex. Il suo scopo è informare sui principali avvenimenti economici e finanziari, offrendo allo stesso tempo indicazioni specifiche circa l’impatto che questi possono avere e le performance che potrebbero esprimere.
Il calendario economico a prima vista appare semplice da leggere. Tuttavia, è necessario ottimizzarne l’attività di analisi, a partire dalla lettura, per trasformarlo in una vera risorsa per il trading.
In questo articolo offriamo una panoramica del calendario economico e qualche consiglio per analizzarlo al meglio.
L’importanza del calendario economico
Perché il calendario economico è così importante? Ecco tre validi motivi
Analisi fondamentale vs Analisi tecnica
Non esiste analisi fondamentale senza calendario economico. Anzi, si può affermare tranquillamente che il calendario economico sia lo strumento principale con cui praticare l’analisi fondamentale. A sua volta, l’analisi fondamentale è un’attività semplicemente necessaria per chi pratica il Forex Trading (così come qualsiasi altro tipo di investimento speculativo).
Molti credono che l’analisi fondamentale possa essere accantonata o trascurata a favore dell’analisi tecnica, giudicata più oggettiva e semplice. In realtà si tratta di un pregiudizio, per giunta molto dannoso ai fini della conquista del profitto. Analisi tecnica e analisi fondamentale sono complementari. Da qui la necessità di praticare uno studio efficace del calendario economico.
Il legame tra ambiente economico e Forex
Il calendario economico consente di sapere quali eventi di natura economica si verificheranno in giornata, in settimana, nel prossimo mese etc. Eventi economici che generano sempre un impatto sul Forex, ovviamente nelle misure più disparate. Il legame tra eventi economici e Forex è innegabile e anzi spesso acquisisce una potenza superiore rispetto alle dinamiche degli scambi.
Il Forex non è un mercato isolato, ammesso che al giorno d’oggi, in piena globalizzazione, possa esistere un mercato isolato. Anche perché, a ben vedere, il Forex è fatto di valute, e il costo del denaro è un elemento decisivo per qualsiasi attività economica. Da qui, la necessità di studiare con precisione ed efficacia il calendario economico.
La leggibilità del calendario economico
Per fortuna, il calendario economico è anche “leggibile”. Sia chiaro, ciò non significa che sia facile trarne il meglio. Semplicemente, è strutturato in modo che le informazioni vengano fornite nel minor tempo possibile, quasi a colpo d’occhio. Il difficile, ovviamente, sta nell’interpretarle.
Tutti i calendari economici, infatti, sono stilati più o meno allo stesso modo. Gli eventi vengono disposti in ordine cronologico e sono accompagnati da informazioni circa gli orari, il riferimento all’economia di appartenenza (segnalata con la bandiera nazionale), l’orizzonte temporale cui si riferiscono, le previsioni degli analisti e l’ultimo dato disponibile.
In linea di massima, anche a uno sguardo superficiale è possibile acquisire tutte le informazioni importanti relative a un intervento.
5 Consigli per studiare il calendario economico.
Di seguito, alcuni consigli per studiare il calendario economico e trasformarlo in un catalizzatore dell’attività di trading, una risorsa per aumentare le chances di profitto.
Conoscete le dinamiche di impatto
Non tutti gli eventi impattano allo stesso modo. Anzi, i meccanismi di impatto o semplicemente di influenza sono i più disparati. L’importante è conoscerli, in modo da individuare nell’immediato le possibili reazioni della valuta interessata. Non è così semplice come si possa pensare, anche perché le dinamiche di impatto possono essere dirette o indirette.
In genere sono dirette quando quello specifico evento modifica la massa monetaria in maniera quasi tecnica (pensiamo alla modifica dei tassi di interesse). Di contro, sono indirette quando l’evento incide, più che sulla massa monetaria, sulla percezione degli investitori e quindi sugli scambi.
Non studiatelo tutto
Non è necessario analizzare tutto il calendario economico. Anche perché sarebbe una fatica non indifferente e richiederebbe molto tempo. Certo, è bene leggerlo tutto, in modo da avere una panoramica sulla giornata, ma è necessario concentrarsi su alcuni elementi, ovvero su quelli che possono incidere realmente sulle valute presenti nel proprio portfolio.
Concentrarsi sul calendario economico nel suo complesso è un errore che spesso viene commesso dai principianti, più per una questione di fiducia che per ignoranza. Chi inizia da poco, ha bisogno del maggior numero di informazioni possibili, magari per aumentare il grado di sicurezza percepito, e ciò si riflette sul modo di analizzare il calendario economico. Lo studio approfondito ed esteso, però, è un’arma a doppio taglio.
Scegliete con precisione i market mover
Il corollario del consiglio precedente è il seguente: per garantire efficacia all’attività di analisi, è necessario scegliere quali market mover, ovvero quali eventi economici, prendere maggiormente in considerazione. Il consiglio è di prendere in considerazione non solo quelli relativi all’economia reale delle valute presenti in portafoglio, ma anche quelli legati da un rapporto di interdipendenza.
Non è facile produrre una valutazione di questo tipo, sicché spesso si tralasciano elementi importanti. Con il tempo, però, diventa tutto più semplice e, anzi, è possibile addirittura elaborare una propria routine, la quale consente di risparmiare tempo ed energia, e aumentare il grado di sicurezza percepito. La routine, infatti, nel trading come nella vita è molto rassicurante.
Confrontate le previsioni con gli storici
In verità, per quanto il calendario economico possa sembrare esaustivo, le informazioni in esso contenuto non bastano. O, per lo meno, non sono sufficienti alla pratica interpretativa, che è poi quella necessaria se lo scopo è trasformare il calendario economico in uno strumento per aumentare le chances di profitto.
Tra le informazioni non citate nel calendario economico, eppure fondamentali, spiccano quelle relative agli storici. Certo, è sempre inserito l’ultimo dato ufficiale, ma evidentemente non basta per contestualizzare. Ora, alcuni calendari economico offrono un link allo storico (cliccando sull’evento) ma altri no. In questi casi, la ricerca deve essere autonoma.
Fate attenzione agli indici di importanza
In alcuni casi il calendario economico può essere persino fuorviante. Il riferimento è agli indici di importanza che vengono inseriti, in genere, accanto all’evento, nella parte sinistra del calendario stesso. Spesso sono rappresentati con stellette o altri segni grafici che vanno da uno a tre. La verità è che spesso questi indici di importanza sono soggettivi e cambiano da calendario a calendario.
Se il calendario è realizzato da una piattaforma americana, alcuni eventi avranno un indice diverso rispetto a quelli proposti da un calendario europeo. Il consiglio è di prendere gli indici di importanza con le pinze e, piuttosto, farsi un’idea personale dell’importanza di ciascun evento, in base alle proprie esigenze, al proprio portafoglio e al proprio stile di trading.