Fare Forex vuol dire svolgere un’attività di investimento speculativo nobile, al pari del trading azionario, delle materie prime etc. Differentemente da ciò che i detrattori pensano, non ha nulla a che vedere con il gioco d’azzardo, se l’approccio è quello giusto. Purtroppo, molti principianti, attratti dalle false promesse di alcune campagne pubblicitarie, giungono impreparati all’appuntamento con il mercato. E’ proprio questo il segreto (di Pulcinella): studiare, intraprendere un percorso formativo che consente al singolo di investire con consapevolezza, con cognizione di cause e partendo da basi che, se non esattamente scientifiche, sono comunque solide e razionali.
Emerge però un problema: il passaggio dalla teoria alla pratica. Acquisire nozioni è semplice, anche da autodidatta: su internet abbondano i videocorsi, gli ebook, persino i testi accademici. Ma non basta. Di base, l’unico modo per fare pratica è investire, gettarsi da principianti tra le braccia del mercato. Inutile specificare che nelle prime fasi il rischio di perdere il proprio capitale – causa inesperienza – è molto alto. Qui entrano in gioco i broker, che offrono uno strumento in grado di risolvere questo problema, di soddisfare la necessità primaria di fare pratica senza esporsi a gravi pericoli. Tale strumento è il conto Forex demo.
E’ un account come gli altri, con una sola differenza: il capitale è finto. Si parte (in genere) da 100.000 euro, che però sono crediti e non denaro reale. In questo modo il trader in erba può farsi le ossa… Senza rompersele. Il mercato è reale, gli indicatori anche, le dinamiche idem. Solitamente, il conto Forex demo viene rilasciato dopo aver effettuato il primo deposito ed è a tempo: una volta giunta la scadenza è necessario passare all’account reale. Alcuni broker, però, offrono conti demo senza vincoli.
Il più grande vantaggio è la possibilità di fare pratica, di utilizzare in un ambiente estremamente realistico quanto appreso precedentemente. Si segnala anche un “contro”, che però non dipende dallo strumento in sé quanto dalla natura stessa del concetto di “simulazione”. Se l’ambiente è protetto, quindi non vi è alcun rischio di perdere il capitale, il trader non ha l’occasione si sviluppare una skill fondamentale: la resistenza allo stress. Lo stress, la pressione psicologica, il carico emotivo sono tutti elementi tipici del trading e con cui l’investitore ha a che fare ogni giorno. Ecco, chi utilizza il conto Forex demo non sperimenta queste difficoltà, quindi è costretto a maturare questo tipo di competenze con l’account reale.