Le news sul Forex rappresentano degli strumenti necessari per mettere a frutto l’attività di trading. Il legame tra notizie e prezzi è molto marcato, e segue – spesso non sempre – dinamiche ben precise. Dunque, può essere piegato a proprio uso e consumo, per trarre orientamenti utili ai propri trade.
Certo, la questione è molto complessa. In primis, occorre capire quali news prendere in considerazione e quali no. Una cernita, questa, meno facile di quanto si possa pensare. Secondariamente, occorre capire dove materialmente reperire queste informazioni. Ne parliamo in questo articolo, cercando di fornire indicazioni precise e concrete.
Il legame tra notizie e Forex
Come già anticipato, le notizie, anche intese come concetto astratto, e il Forex vantano un legame strettissimo. Per capirne il motivo viene innanzitutto in soccorso la logica. Il Forex è un mercato, e in quanto tale è immerso in un contesto fatto di interdipendenze. Non può esistere in natura, e men che meno nell’epoca della globalizzazione, un mercato completamente isolato, impermeabile a ciò che accade al di fuori.
Sicché, anche il Forex dipende, nelle sue dinamiche e nelle sue evoluzioni, dagli eventi esterni, quindi alle notizie. Anzi, il caso del Forex è emblematico perché tra tutti i mercati, forse escluso l’azionario, è quello in cui tale interdipendenza si manifesta in maniera più forte. Anche in questo caso il motivo principale, almeno a un livello superficiale, è piuttosto intuitivo: L’asset class del Forex è essenzialmente il denaro. Ora, il denaro è il motore necessario e insostituibile di ogni attività dell’economia reale. Il costo del denaro influenza l’economia reale, ma anche l’andamento dell’economia reale influenza il denaro. Da qui l’importanza delle news che provengono dall’esterno.
Ovviamente, sussistono anche motivi tecnici, e sono forse quelli più significativi. La politica, per esempio, sia indirettamente che direttamente incide sui rapporti tra le valute. Lo può fare direttamente, attraverso l’attività delle banche centrali che modifica concretamente il costo del denaro. C’è da dire che le banche centrali quasi ovunque sono sganciate dai partiti, ma sempre di politica, almeno in senso lato, si tratta.
La politica, anzi i governi, possono intervenire in maniera diretta, e più o meno volontaria, attraverso le politiche fiscali. Misure espansive, per esempio, tendono a indebolire una valuta. Viceversa, misure restrittive tendono a rafforzarla. In realtà, le dinamiche sono numerose, alcune delle quali estremamente tecniche, altre legate semplicemente alla legge della domanda e dell’offerta. In maniera consequenziale, un’economia in pessimo stato, ma non ancora vittima di mire inflazionistiche, genera un indebolimento della valuta in quanto gli investitori si attendono misure espansive.
I rapporti valutari, poi, possono essere influenzati anche dagli altri mercati. Seppur indiretta, questa influenza c’è. Col broker Dukascopy Europe è possibile confrontare, nello stesso grafico, l’andamento delle coppie di valute Forex con l’andamento del prezzo di specifici titoli azionari, infatti anche l’azionario, a modo suo, impatta sul Forex, e lo stesso si può dire del mercato delle materie prime.
Le news, dunque, sono importanti in quanto offrono, se interpretate con correttezza, indizi specifici su come si muoverà questa o quella coppia di valute. Dunque, vanno prese in considerazione come minimo durante la propria attività di analisi.
Dove reperire news sul Forex
Per rispondere a questa domanda è necessario fare una distinzione tra due tipologie di notizie, ovvero tra le news specificatamente riguardanti il Forex e le news utili a fare Forex. Nel primo caso, si parla di informazioni, interpretazioni e analisi di mercato, ovvero spunti di analisi tecnica pubblicati da terzi, in genere esperti. Nel secondo caso, si parla di notizie riguardanti eventi che hanno un impatto sul mercato valutario.
E’ ovvio che lo sforzo per integrare le seconde nelle proprie attività di trading è più elevato di quello necessario per le prime. Eppure, paradossalmente, sono proprie le notizie utili al Forex a rappresentare una vera e propria miniera di indizi, o di materiale di analisi, per stimare i movimenti del mercato.
Dove si reperiscono le news del primo tipo e dove si reperiscono invece le news del secondo? Le notizie riguardanti strettamente il mercato in genere possono essere trovate nelle testate (spesso online) specializzate. Alcuni broker, inoltre, offrono servizi informativi di questo tipo, secondo la modalità del news feed.
Le notizie utili al Forex, invece, possono essere reperite… Ovunque. Potenzialmente, almeno. Il perché è semplice: certo con differenti misure, tutto o quasi impatta sul Forex. Il consiglio è di puntare ovviamente agli organi di informazione che parlando come minimo di economia e finanza, o che almeno spiccano per la rapidità di pubblicazione, ma è indubbio che occorra fare una cernita anche sul tipo di notizie stesse.
Quali tipologie di news analizzare
Le news generiche, quelle che possono tornare utili per prevedere i movimenti del mercato, sono letteralmente oberanti. Da qui la necessità di fare una cernita sostanziosa degli eventi da monitorare. Per esempio, sono da monitorare tutti gli eventi che in un modo o nell’altro incidono sull’offerta del denaro e sul suo costo. Il riferimento è ovviamente alle decisioni dei tassi di interesse con relativa conferenza, o a qualsiasi altra deliberazione sulle politiche monetarie.
Allo stesso modo, è necessario monitorare le dichiarazioni dei policy maker, banche centrali in testa, in quanto suggeriscono spesso indizi sulla futura politica monetaria, dunque su uno dei principali fattori di impatto del mercato valutario.
Tra gli eventi da monitorare spiccano anche quelli che, a vario titolo, offrono indizi improvvisi e dirompenti circa lo stato di salute di una economia. Il riferimento, in questo caso, è agli indicatori macroeconomici: PIL, occupazione, produzione industriale, vendite e – soprattutto – l’inflazione. E’ questa, infatti, a fungere da orientamento per le banche centrali, dal momento che l’obiettivo di queste ultime è tenere a bada i prezzi.
La lista sarebbe lunga, ma il miglior modo per arricchirla è offrire un consiglio per non disperdere gli sforzi. Analizzare le news è fondamentale, ma non è l’unica cosa che conta. Anzi, il primo passo è procurarsi un ambiente di trading sereno e proficuo, che metta il trader nelle migliori condizioni per guadagnare. Insomma, è necessario avere una base solida. Nel 99% dei casi, questo vuol dire scegliere un buon broker. Il consiglio è di scegliere solo quelli che vantano una lunga esperienza, accessibili da ogni punto di vista, con una offerta di asset e strumenti abbondante (anche informativi). Dukascopy Europe rientra in questa categoria. E poi è un broker ECN, che garantisce profondità del mercato, prezzi reali e spread infimi!