L’analisi tecnica è un alleato fondamentale per i trader in quanto fornisce, partendo da basi statistiche, segnali in grado di orientare le scelte. L’ingrediente principale dell’analisi tecnica è dato dagli indicatori, che sono strumenti in grado di ricavare dal mercato i segnali veri e propri. Il panorama degli indicatori è molto vasto. Qual è il miglior indicatore nel trading Forex, quello in grado di offrire le migliori evidenze? In realtà, non esiste un indicatore migliore di tutti gli altri. Possiamo però individuare i 5 più efficaci.
Medie mobili. E’ l’indicatore, o per meglio dire la classe di indicatori, più utilizzato in assoluto. Una media mobile non è altro che la media dei prezzi in un lasso di tempo predefinito. Il termine “mobile”è giustificato dal fatto che essa viene ricalcolata a ogni aggiornamento, in base al timeframe impostato. Le medie mobili forniscono segnali di entrata e di uscita. I segnali scaturiscono dall’interazione tra più medie mobile (es. incroci).
RSI. Il Relative Strength Index è uno degli indicatori più apprezzati. La sua funzione è quella di individuare le situazioni di ipercomprato e di ipervenduto. Se l’asset si trova in una di queste fasi, è possibile ottenere chiari segnali di inversione. L’RSI è quindi molto utile per sfruttare i breakout, in quanto è capace di prevederli, oppure di difendersi dagli stessi. L’RSI non viene quasi mai utilizzato da solo ma necessità di altri indicatori in grado di corroborarne le evidenze (il rischio di falsi segnali è forte).
ADX. L’Average Directional Index ha lo scopo di misurare la forza e la direzione di un trend. E’ formato da tre componenti: l’ADX, il +DM, il -DM, ognuno dei quali viene rappresentato del grafico attraverso delle linee. Come le medie mobili, quando queste linee interagiscono tra di loro, o meglio, con il prezzo, vengono generati segnali più o meno affidabili.
Bande di Bollinger. Questo indicatore misura la volatilità. E’ infatti frutto di un complesso calcolo che vede come protagonista la deviazione standard del prezzo. Le Bande di Bollinger rappresentano un indicatore molto apprezzato perché offre dei livelli di supporto e di resistenza dinamici.
MACD. Il Moving Average Convergence Divergence è un indicatore formato da tre medie mobili, rispettivamente a 12, 26 e 9 periodi. I segnali emergono soprattutto dall’interazione tra la media mobile a 9 periodi e la differenza tra le altre due medie mobili. Viene spesso usato insieme all’RSI.