Il trading automatico fa per te? Se fai trading da un po’, o anche se sei principiante, è probabile che tu abbia già valutato l’opportunità di abbandonare il trading discrezionale per quello automatico. La questione è più complessa di quanto si possa immaginare, anche perché il passo non è dei più facili. Per fortuna, possono essere individuati alcuni segnali che ti dimostrano che sì, è ora di passare al trading automatico.

Li elenchiamo in questo articolo. Prima, però, una panoramica breve ma esaustiva sul trading automatico.

Cosa è il trading automatico

Il trading automatico è un modo di fare trading che prevede l’impiego di software. Lo scopo di questi software è, appunto, automatizzare alcune fasi del trading. Questa definizione, per quanto semplice, permette di sfatare un mito, ovvero quello dell’automatizzazione “completa”. No, chi fa trading automatica non delega la sua attività a una macchina, non c’è nessun software in grado di generare denaro in maniera completamente autonoma, mentre il “proprietario” non fa nulla.

Nello specifico, il trading automatico automatizza una fase del trading, che è cruciale sotto molti punti di vista: l’operatività. Ovvero, l’apertura e la chiusura degli ordini, preceduta ovviamente dalla ricezione e dall’accettazione di appositi segnali.

Il trader mantiene il suo primato sulla macchina. Il software infatti va impostato. Semplicemente, reagisce agli stimoli che l’essere umano stabilisce, e nel modo che l’essere umano desidera, secondo una strategia chiara e soprattutto determinata a priori.

Nel caso del trading automatico, quindi, uomo e macchina lavorano in simbiosi, ognuno secondo le proprie possibilità e secondo le proprie capacità di base. A certe condizioni, il connubio è veramente fecondo, e pone le condizioni per la generazione di profitti anche molto ingenti.

Vantaggi e svantaggi del trading automatico

Ovviamente, non esiste lo strumento perfetto per fare trading. Dunque, anche il trading automatico presenta dei vantaggi e degli svantaggi. Li elenchiamo qui di seguito, a partire dai vantaggi.

  • Riduce la pressione emotiva. E’ questo il vero vantaggio del trading automatico. La fase dell’operatività è quella in cui si concentra la massima pressione emotiva, in quanto designa il momento in cui materialmente il trader mette a repentaglio il suo capitale. Ma se il software si sostituisce al trader proprio durante l’operatività, allora si evince che la pressione emotiva si riduce. Questa è la vera svolta di chi accede al trading automatico, in quanto diminuisce o azzera le sofferenze e rende il trading più efficace. Un trader che subisce sconvolgimenti emotivi, infatti, è un trader poco lucido e di conseguenza poco efficace.
  • Riduce la fatica fisica. Fare trading, a certe condizioni, è faticoso. Il riferimento è a chi interpreta questa attività in un approccio full time, o chi adotta uno stile daily. In questo caso, il trader può accusare la fatica di stare ore e ore dietro lo scherma. Fatica che è innanzitutto mentale, ma che si traduce in spossatezza. Da questo punto di vista, il trading automatico rappresenta una soluzione. I software, sostituendosi al trader in almeno una fase riducono il suo impegno concreto e, di conseguenza, la fatica.
  • Potenzialmente ti permette di cogliere tutte le opportunità. Questo punto è collegato al precedente. Se è vero che il trading stanca, allora è anche vero che è assolutamente impossibile cogliere tutte le opportunità del mercato. Ciò vale soprattutto per i mercati che, certo tra alti e bassi, sono aperti 24 ore su 24, come appunto il Forex. Il trader, dunque, non può matematicamente cogliere tutte le occasioni. A meno che non si affidi a un software. Le macchine, siano esse virtuali o fisiche, non si stancano. Se ben progettate o impastate, possono “produrre” senza sosta. E’ quello che accade con i trader dell’automatico che si rivelano capaci di impostare i software in funzione di questo obiettivo: cogliere tutte le occasioni del mercato.
  • Non è solo per specialisti. Programmare e impostare sono due verbi particolari, che rivelano una promessa di complessità. Ovviamente, utilizzare i software e praticare del buon trading automatico non è affatto un gioco da ragazzi. Tuttavia, è meno complicato di quanto si possa pensare. Dunque, il trading automatico è alla portata di molti trader, o almeno di quelli disposti a imparare. Non è affatto appannaggio esclusivo dei super-esperti o dei trader professionisti.

Questo, invece, sono gli svantaggi.

  • Richiede comunque delle competenze. Questo punto si pone a mo’ di integrazione del precedente. Infatti, è vero che il trading automatico non è appannaggio esclusivo degli specialisti, ma è anche vero che il trading automatico non è la bacchetta magica che, a costo zero e senza fatica, regala denaro ai trader. I software vanno comunque imparati, è necessario in ogni caso farsi una cultura circa il trading automatico, prendere le necessarie misure. Il consiglio, dunque, è di studiare strumenti e approcci prima di affidarsi completamente a un software e, di conseguenza, al trading automatico.
  • Potresti avvertire una riduzione del senso di controllo. In realtà, questa è quasi esclusivamente una percezione. Anche perché la stragrande maggioranza dei software permette al trader di riprendere il controllo delle operazioni ogni volta che lo desidera. Ma tant’è: molti trader che passano dal discrezionale all’automatico lamentano la sensazione di perdere il controllo. E’ bene essere consapevoli di questo rischio percettivo, anche perché potrebbe verificarsi una qualche forma di inibizione, la quale a sua volta compromette l’efficacia dell’approccio automatico.
  • Potrebbe non essere compatibile con il tuo stile di trading. Questo è un rischio minore, a dire il vero, e in ogni caso superabile, almeno nella maggior parte dei casi. Il trader potrebbe avvertire la sensazione, spesso corroborata da dati reali, che il software si sposi male o non si sposi per niente con il suo stile di trading, con l’approccio che solitamente adotta mentre investe. Ovviamente, questo fenomeno riduce l’efficacia dell’azione di trading. Tuttavia, può essere evitato semplicemente dedicando molto tempo alla fase di ricerca del software, fino a trovarne uno che faccia al caso proprio.
  • E’ suscettibile alla qualità del prodotto. Esistono software di trading e software di trading. Uno non vale l’altro, e non soltanto per una questione oggettiva (compatibilità con lo stile di trading). E’ anche e soprattutto una questione di qualità, di fattura del prodotto. Il consiglio è di non cedere al primo software che capita a tiro, ma anzi informarsi su chi lo ha elaborato, sui risultati che permette di acquisire, sui feedback. L’opinione degli altri trader, quando è autentica e frutto di una esperienza reale, è davvero molto utile e rivela in maniera trasparente i pro e i contro del prodotto.

I 5 segnali che indicano che dovresti provare il trading automatico

Detto ciò, come puoi capire se il trading automatico fa per te? Il primo metodo è proiettare sulla tua attuale attività di trading i vantaggi e gli svantaggi che abbiamo elencato, e cercare di prevedere l’impatto sulla tua carriera. Il secondo metodo, a dire il vero molto semplice, è cogliere (eventualmente) alcuni segnali che dimostrano che sì, per te è ora di provare il trading automatico. Ecco questi segnali.

Soffri la pressione emotiva. E’ il segnale più importante da cogliere. Tra l’altro, è anche quello più frequente. Non c’è nulla di cui stupirsi: il trading è un’attività stressante, che genera un vero e proprio sconvolgimento emotivo. Alcune volte la pressione emotiva è gestibile. Altre volte, tale pressione appare insopportabile. Se fai parte della seconda categoria, allora stai ricevendo un chiaro segnale. Un segnale che dice che sì, è ora di provare il trading automatico. Come hai letto nei paragrafi precedenti, infatti, uno dei vantaggi del trading automatico è proprio la sua capacità di ridurre le conseguenze emotive, in quanto il trader viene svincolato dall’operatività, che è la fase più stressante in assoluto.

Sei stanco fisicamente. Può darsi che tu pratichi il Day Trading, o addirittura lo Scalping, approcci che tradizionalmente sottopongono il trader a sessioni lunghe, molti esigenti dal punto di vista della concentrazione. Oppure può darsi che tu faccia anche altro, e che il trading aggiunga fatica ad altra fatica. Se tutto ciò comincia a compromettere la qualità della vita, e ti senti veramente stanco, allora dovresti provare il trading automatico. L’utilizzo di software per automatizzare parte dell’attività di trading, infatti, riduce l’impegno del trader. Dunque, riduce la tua fatica. Certamente, ridurrai il numero di ore davanti ai grafici, per giunta in maniera drastica.

Hai la percezione di stare perdendo molte occasioni. E’ una sensazione pessima. Prima o poi, tutti i trader la provano. La cosa paradossale è che a provarla sono soprattutto i trader vincenti. Ad ogni modo, se si considera la questione sotto certi punti di vista, è una sensazione che corrisponde al vero. Soprattutto in mercati quasi sempre aperti come quello del Forex, è materialmente impossibile cogliere tutte le occasioni… Se si fa trading discrezionale. Chi usa i software, può presenziare giorno e notte, delegando ovviamente alla macchina. Se stai percependo questa sgradevole sensazione e ciò compromette il tuo umore o, peggio, il grado di lucidità con cui affronti il mercato, concedi una possibilità al trading automatico.

Plus Post

L’analisi tecnica ti prende troppo tempo. Anche questo è un problema. Per giunta un problema che a certe condizioni può rivelarsi molto grave e incidere in maniera preponderante sulla qualità dell’azione di trading. Alcuni trader dedicano troppo tempo all’analisi tecnica, magari perché si sentono più sicuri studiando e ristudiando i grafici, o semplicemente perché utilizzano indicatori complicati. Ci sono due modi per ovviare al problema: primo, cambiare approccio dell’analisi tecnica, o addirittura paradigma analitica; secondo, delegare la fase di ricezione dei segnali a un software. E’ proprio quello che accade quando si pratica il trading automatico. Dunque se noti che l’analisi tecnica fagocita il tuo tempo, fai un pensiero sul trading automatico.

La tua routine è rodata. Questo è un segnale difficile da capire, anche perché, in genere, viene ricevuto quando le cose vanno tutto sommato bene. Eppure, per chi lo coglie, le cose potrebbero andare persino meglio. Se hai un routine rodata, che quasi percorri senza sforzo, potresti affidarti al trading automatico, ovvero a un software che coincide con la tua idea di trading, che ripercorre in un certo senso la tua routine, che replica la tua strategia. Ovviamente, trovare un software compatibile al 100%, specie da questa prospettiva, non è semplice. In ogni caso, è spesso possibile modificare il software via codice. Fatto sta che per chi ha una routine consolidata e una strategia che gli frutta, il trading automatico rappresenta un ulteriore valore aggiunto, lo strumento definitivo per mettere a sistema e a estremo regime le proprie conquiste in termini strategici e operativi.