Il trading simulato è una risorsa tanto per i principianti quanto per gli esperti. E’ un’attività che viene condotta attraverso specifici strumenti, che sono alla portata di tutti anche perché messi a disposizione ormai da quasi tutti i broker di un certo livello: i conti demo.
In questo articolo parliamo di trading simulato, di come si svolge, dei vantaggi e degli eventuali svantaggi che apporta all’esperienza di trading.
Cos’è il trading simulato
Il trading simulato è esattamente ciò che il suo nome suggerisce, ovvero l’attività di simulazione del trading. La base operativa è sempre il conto demo, ovvero un account che replica quello reale, che fa riferimento al mercato vero e proprio ma in cui gli ordini in realtà non vengono eseguiti. Di conseguenza, si opera con un credito finto, in base fisso sui 100.000 euro (o dollari, a seconda della piattaforma).
Il conto demo è nato come uno strumento di marketing, a dirla tutta. E’ stato concepito come una sorta di prova prodotto che potesse in qualche modo attirare i trader e successivamente convincerli a operare con il relativo broker. Quasi subito è diventato una risorsa per riuscire ad affinare le proprie competenze, se utilizzato dai principianti, o per sperimentare tecniche e strategie, per i più esperti.
Esistono svariati tipi di conto demo: a tempo o senza scadenza, a pagamento o gratuiti. Tuttavia, nel corso degli ultimi anni l’offerta è andata convergendo vero un assetto preciso: quello dei conti demo disponibili a seguito del deposito minimo iniziale, e quindi previa apertura del conto reale, e senza scadenza. Un piccolo sacrificio, se si considera che contestualmente i depositi minimi iniziali sono diminuiti, e di parecchio.
I pro e i contro dei conti demo
Il vantaggio più grande per i conti demo è “provare” l’esperienza di trading in tutta sicurezza, ovvero senza il rischio di perdere nemmeno un centesimo del proprio capitale. Non è un dettaglio di poco conto e, soprattutto, avvantaggia tutte le categorie di trading. I principianti possono dunque fare esperienza dell’attività di investimento evitando una rischiosa prova sul campo, e completare il proprio percorso di formazione con una vera, abbondante, sessione pratica. Gli esperti, di contro, possono impiegare i conti demo per provare nuove strategie, nuovi indicatori, nuovi asset.
Un altro pregio dei conti demo è il generale realismo di cui sono ammantati. Il mercato è quello reale, la simulazione da questo punto di vista è perfetta. Ma è abbastanza realistico anche l’ambiente di trading, in quanto replica fedelmente ciò che il trader si troverà una volta iniziata l’attività di trading con l’account reale.
E per quanto riguarda i difetti? Ebbene, se ne segnala solo uno, che però è “grosso” e irrisolvibile. Il conto demo non dice nulla circa il vero convitato di pietra è la pressione emotiva. Essa nasce dal rischio, e rischia di compromettere l’efficacia dell’azione di investimento. Purtroppo chi opera con il conto demo non vive questo rischio dunque non può fisiologicamente imparare nulla sulle “tecniche di gestione” della sfera psicologica. Ovviamente questo svantaggio riguarda solo i principianti e non gli esperti che, almeno in linea teorica, dovrebbe aver già sviluppato competenze a riguardo.
Come approcciare ai conti demo
Dunque, il conto demo va gestito con attenzione, se si vuole trasformare il trading simulato in una vera risorsa. Ecco qualche consiglio valido per tutti, principianti e non.
- Conoscere pregi e limiti dei conti demo. Ciò permette di evitare facili entusiasmi e quindi considerare come evidenze incontrovertibili delle semplici “sensazioni”.
- Prendersi tutto il tempo necessario. Quando tempo occorre spendere nei conti demo? Beh, dipende dagli scopi e dal punto di partenza. Passate in rassegna le vostre esigenze e solo dopo decidete un orizzonte.
- Progettare un’esperienza completa. Se siete dei principianti, è bene provare “almeno un po’” tutta la vasta gamma di situazioni, eventi e dinamiche che possono emergere durante una “normale” attività di trading. Dunque, non risparmiatevi, se lo scopo è quello di imparare o, piuttosto, completare la vostra formazione.