Per il quarto trimestre del 2024, Allianz Global Investors concentra la sua attenzione su titoli di qualità e crescita, con una predilezione per il mercato azionario asiatico. Sul fronte obbligazionario, invece, l’attenzione si sposta sui titoli di stato dei mercati sviluppati e sui bond in valuta locale dei mercati emergenti. Secondo l'”House View” di Allianz Global Investors, che riassume l’opinione degli esperti della società sul contesto macroeconomico e le prospettive dei mercati globali, ci sono alcuni segnali di rallentamento economico. Tali fattori, uniti a un’inflazione ancora presente in alcune regioni e a continui tagli dei tassi di interesse a livello globale, potrebbero incrementare la volatilità nei mercati finanziari.
Gli esperti di AllianzGI ritengono che il recente taglio dei tassi d’interesse della Federal Reserve, il primo in quattro anni, possa agevolare un atterraggio morbido per l’economia statunitense. Tuttavia, sebbene siano attesi ulteriori tagli per un totale di 50 punti base entro la fine del 2024, rimane l’incertezza su quale sarà il tasso neutrale a lungo termine. Un taglio eccessivo potrebbe alimentare nuovamente l’inflazione, mentre una riduzione troppo rapida potrebbe innescare turbolenze nei mercati rischiosi. Al contrario, un taglio troppo limitato potrebbe portare a una recessione.
Come Inflazione e Costo del Lavoro Influenzano gli Investimenti
In Europa, le dinamiche negative che hanno frenato l’economia dell’Eurozona, come la scarsa produttività e l’aumento dei salari, stanno iniziando a mostrare segni di miglioramento. Per il 2025 si prevede un miglioramento della crescita economica. “Prevediamo che la Bce riduca i tassi di altri 50 punti base nel 2024, dopo il taglio di 25 punti base avvenuto a settembre”, dichiarano gli esperti di AllianzGI, sottolineando che molto dipenderà dall’andamento dell’inflazione nei servizi e dai costi del lavoro.
Investimenti nei Principali Mercati Asiatici
Nonostante alcuni segnali di stabilizzazione, gli analisti di AllianzGI evidenziano che l’economia cinese è ancora sotto pressione a causa del calo strutturale nel settore immobiliare e di politiche macroeconomiche sbilanciate. I dati macroeconomici indicano una debolezza persistente che mette in dubbio il raggiungimento dell’obiettivo di crescita ufficiale del 5% per l’anno in corso. In Giappone, invece, si prevede che la banca centrale continui ad aumentare il tasso di riferimento.
Investimenti: Attenzione su Titoli Growth E Quality
In termini di investimenti, con il calo dell’inflazione e dei tassi, il rallentamento graduale dell’economia potrebbe favorire gli stili d’investimento orientati alla qualità e alla crescita, che secondo AllianzGI potrebbero performare meglio nei prossimi mesi. “L’ultima parte dell’anno potrebbe vedere una certa volatilità, anche in vista delle elezioni statunitensi di novembre. Un approccio selettivo e l’adozione di strategie difensive potrebbero risultare vantaggiosi”, spiegano i manager di AllianzGI. Le azioni britanniche offrono valutazioni interessanti, mentre il contesto di bassi tassi d’interesse e moderata crescita dovrebbe sostenere anche settori come le small cap e la tecnologia.
Perche sta Aumentando l’Interesse sugli Investimenti in Bond dei Paesi Sviluppati
Nel settore obbligazionario, il focus rimane sui titoli di stato dei mercati sviluppati, in particolare su quelli britannici. Inoltre, i professionisti di AllianzGI individuano tre motivi per puntare sulle obbligazioni in valuta locale dei mercati emergenti. “Innanzitutto, l’inflazione in questi paesi sta calando più velocemente rispetto ai tagli dei tassi da parte delle banche centrali. In secondo luogo, i rendimenti reali nei mercati emergenti sono ai massimi degli ultimi anni, offrendo alle banche centrali spazio per ulteriori riduzioni dei tassi. Infine, l’inizio del ciclo di tagli da parte della Fed potrebbe incoraggiare ulteriori tagli anche nei mercati emergenti”, concludono gli esperti.