Introduzione
Il cambio EUR/USD ha interrotto una serie di tre giorni di ribassi, mantenendo l’Indice di Forza Relativa (RSI) al di fuori della zona di ipervenduto. Tuttavia, un calo dell’oscillatore sotto il livello 30 potrebbe preludere a ulteriori deprezzamenti del tasso di cambio, similmente a quanto osservato l’anno scorso.
Analisi Tecnica Recente
Nonostante il tentativo di recuperare le perdite successive alle elezioni statunitensi, il cambio EUR/USD non è riuscito a difendere il minimo di novembre pari a 1.0333, continuando a seguire la pendenza negativa della media mobile a 50 giorni (SMA), attualmente a 1.0569. Di conseguenza, il recente rimbalzo potrebbe rivelarsi temporaneo.
Risposta ai Dati Economici
Durante la prima settimana completa di gennaio, il tasso di cambio potrebbe consolidarsi in risposta alla limitata reazione al sondaggio ISM sulla manifattura degli USA, che ha mostrato un ampliamento dell’indice a 49.3 a dicembre rispetto a 48.4 del mese precedente.
Prospettive per il 2025
L’apertura dell’anno mette in evidenza una possibile stabilizzazione del EUR/USD, che non mostra più una serie continua di massimi e minimi decrescenti. Tuttavia, l’RSI potrebbe indicare un aumento del momentum ribassista se dovesse scendere sotto il 30 e entrare in territorio di ipervenduto.
Dinamiche e Livelli Chiave
Il cambio EUR/USD ha mostrato segni di ripresa prima del livello di 1.0200 (ritracciamento di Fibonacci al 23.6%), mantenendo l’RSI sopra 30. Un movimento oltre 1.0370 (estensione di Fibonacci al 38.2%) potrebbe riportare in gioco la zona tra 1.0448 (minimo del 2023) e 1.0480 (estensione di Fibonacci al 100%).
Potenziali Sviluppi Futuri
Il prossimo livello di interesse si trova intorno a 1.0580 (estensione di Fibonacci al 78.6%) fino a 1.0610 (ritracciamento di Fibonacci al 38.2%). Tuttavia, il cambio potrebbe faticare a mantenere il rimbalzo dal minimo settimanale di 1.0224, seguendo la pendenza negativa della SMA a 50 giorni.
Un mancato mantenimento sopra il livello di 1.0200 potrebbe spingere il EUR/USD verso la parità, con il prossimo livello d’interesse situato intorno a 0.9950 (estensione di Fibonacci al 50%).
Conclusioni
In conclusione, mentre il mercato si prepara per i movimenti del nuovo anno, gli investitori dovrebbero monitorare attentamente i livelli chiave e le reazioni ai dati economici per cogliere le opportunità che si presenteranno nel trading del cambio EUR/USD.
Fonte: Forex.com