Continua la Ripresa del Dollaro in un Contesto di Cautela di Mercato

Il Dollaro USA ha registrato un rafforzamento per la terza sessione consecutiva, con l’Indice del Dollaro USA (DXY) che ha raggiunto i 104,01 dollari. Questo trend riflette la prudenza persistente tra gli investitori, che si trovano a navigare in un contesto di crescenti tensioni commerciali e segnali di politica monetaria accomodante da parte della Federal Reserve.

Politiche della Fed e Misure Commerciali Modellano il Sentimento di Mercato

Il sentiment di mercato rimane incerto dopo che la Federal Reserve ha confermato i suoi piani per due tagli dei tassi di 25 punti base entro la fine del 2025. Il presidente Jerome Powell ha osservato che le recenti misure commerciali, in particolare i nuovi dazi reciproci previsti per il 2 aprile, potrebbero rallentare la crescita economica degli Stati Uniti. Queste includono dazi aggiuntivi su acciaio e alluminio, che si aggiungono ai dazi del 25% introdotti a febbraio. I dati sul mercato del lavoro mostrano un aumento delle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli USA a 223.000 nella settimana terminata il 15 marzo, leggermente superiore alla cifra rivista della settimana precedente di 221.000. Nel frattempo, l’indice manifatturiero della Fed di Philadelphia è sceso a 12,5 a marzo, da 18,1 a febbraio, sebbene il risultato abbia superato le stime consensuali di 8,5.

Il Rischio Geopolitico Supporta il Dollaro come Valuta Rifugio

Oltre alla politica commerciale, gli sviluppi della sicurezza globale hanno contribuito a sostenere la domanda per il dollaro. Gli intensificati attacchi con droni tra Russia e Ucraina e le rinnovate attività militari nel Medio Oriente hanno aggiunto incertezza al mercato, rafforzando il ruolo del dollaro come valuta di riserva preferita. Nonostante le crescenti aspettative per un allentamento monetario, il dollaro rimane supportato dai rischi geopolitici elevati e dai dati economici misurati. Questa combinazione è probabile che limiti la pressione al ribasso sul biglietto verde nel breve termine, anche se le probabilità di taglio dei tassi aumentano in vista della riunione del FOMC di giugno.

Analisi Tecnica dell’Indice del Dollaro USA (DXY)

L’Indice del Dollaro (DXY) si attesta intorno a 104,01 dollari, appena sopra il suo punto di pivot a 103,75 dollari. Sebbene l’indice sia marginalmente inferiore nella giornata, rimane all’interno di un intervallo stabile, suggerendo che i trader sono in modalità di attesa. Le medie mobili esponenziali (EMA) a 50 giorni e 200 giorni a 105,83 e 105,45 rispettivamente, indicano una pressione al ribasso persistente. Un movimento al di sopra di 104,26 dollari potrebbe aprire la strada verso 104,90 dollari, ma manca il momentum. Al contrario, una rottura al di sotto di 103,75 dollari potrebbe innescare perdite più marcate, con supporti focalizzati su 103,21 e 102,83 dollari. Per ora, il dollaro si mantiene stabile, ma qualsiasi deviazione da questo intervallo potrebbe definire la direzione per la prossima fase—soprattutto mentre i mercati digeriscono segnali misti sulla politica dei tassi.

Analisi Tecnica GBP/USD ed EUR/USD

GBP/USD

GBP/USD si mantiene appena sotto il pivot a 1.29446, scambiando vicino a 1.29345 mentre i trader valutano la direzione a breve termine. Il paio è intrappolato tra il supporto a 1.29102 e la resistenza a 1.29790, con l’EMA a 50 giorni a 1.29659 che agisce come pressione superiore. I compratori non hanno ancora mostrato una vera convinzione e il prezzo scivolando sotto il pivot riflette una certa esitazione. Tuttavia, l’EMA a 200 giorni a 1.28698 fornisce un solido pavimento per ora. Una rottura al di sopra di 1.29446 potrebbe segnalare un nuovo slancio rialzista, aprendo la porta a 1.30118. Se invece il paio scende sotto 1.29102, un movimento più profondo verso 1.28683 sembra probabile. Per ora è un gioco d’attesa: osserva come reagisce il prezzo intorno al segno di 1.29446 prima di prevedere la prossima mossa.

EUR/USD

L’EUR/USD scambia vicino a 1.0834 mostrando modesti guadagni ma ancora appena sotto il pivot chiave a 1.08594. L’EMA a 50 giorni a 1.08775 agisce come resistenza dinamica, limitando per ora il momentum ascendente. L’azione dei prezzi rimane mista, con la coppia intrappolata tra il supporto dell’EMA a 200 giorni a 1.07771 e la resistenza vicino a 1.09171. Una rottura decisiva sopra 1.08594 potrebbe invitare più acquirenti, ma fino ad allora la tendenza sembra leggermente ribassista. Se 1.08049 cede, potremmo vedere un test del livello 1.07643. Al momento i trader sembrano esitanti, probabilmente in attesa di un catalizzatore più chiaro. È un intervallo stretto e il momentum potrebbe cambiare rapidamente: osserva come si comporta la coppia intorno a quel pivot.

Fonte: Fxempire.com