Contesto e Previsioni di Oppenheimer
Secondo gli analisti di Oppenheimer, l’S&P 500 si appresta a un moderato rallentamento nel prossimo anno, dopo due periodi consecutivi di rendimenti superiori alla media. Questa previsione si allinea alle tendenze storiche che seguono significativi rally di mercato e riflette le dinamiche evolutive dei cicli di mercato rialzista.
Risultati Passati e Prospettive Future
Negli ultimi due anni, l’S&P 500 ha registrato guadagni che hanno superato le medie storiche. Tuttavia, il report evidenzia che avanzamenti così sostenuti spesso portano a periodi di ridotto slancio. Storicamente, quando l’indice ha registrato un ritorno cumulativo del 40% o superiore in due anni, la performance dell’anno successivo è stata tipicamente più contenuta, con una media del solo 3.7%, e rendimenti positivi osservati solo nella metà dei casi.
Durata e Cicli del Mercato Rialzista
L’S&P 500 è attualmente circa 27 mesi in un mercato rialzista iniziato nell’ottobre 2022, avvicinandosi alla durata mediana di 32 mesi osservata nei cicli passati dal 1932. Questo non indica una fine immediata del mercato rialzista, ma suggerisce che l’indice potrebbe avvicinarsi a una fase di stabilizzazione piuttosto che continuare una crescita robusta.
Studi sulle Performance e Proiezioni Future
Altri studi sulle performance supportano questa prospettiva. I breakout ai massimi storici, come quelli osservati nel 2024, spesso perdono efficacia nel guidare guadagni nel secondo anno. Secondo l’analisi di Oppenheimer, i rendimenti nei 12-24 mesi successivi a tali breakout sono mediamente solo dell’1-2%, notevolmente inferiori alla media storica del 9-10%.
La proiezione per l’anno a venire dell’S&P 500 suggerisce un outlook equilibrato, con un rendimento atteso del 6% e un livello target di 6,400, posizionandosi tra uno scenario ottimistico di 6,700 e uno pessimistico di 6,000. Questo riflette un mix di ottimismo per una crescita sostenuta e cautela riguardo a una possibile moderazione basata su modelli di performance a lungo termine.
Considerazioni sui Rischi e Prudenza Consigliata
Sebbene il rischio di un picco di mercato sembri limitato nel breve termine—data l’ampia solidità interna e l’assenza di significativi segnali d’allarme—Oppenheimer enfatizza l’importanza della prudenza. Prevedono un anno caratterizzato da correzioni e consolidamenti piuttosto che da cali drammatici, in linea con i modelli storici di ritracciamento nei anni positivi. In media, gli anni positivi hanno registrato cali dal picco al minimo di circa l’11% in nove settimane, in netto contrasto con le condizioni più severe dei mercati ribassisti.
In conclusione, mentre l’S&P 500 potrebbe non offrire le stesse alte performance degli ultimi anni, rimane una componente vitale per gli investitori che cercano stabilità e crescita moderata nei loro portafogli.
Fonte: Investing.com