La scorsa settimana, i prezzi dell’oro hanno registrato un incremento dello 0,67%, chiudendo a $2639.725. Gli investitori rimangono in attesa del rapporto sui Non-Farm Payrolls (NFP) e delle prossime decisioni della Federal Reserve, in un mercato che mostra incertezza riflettendo i dati economici degli USA e le dinamiche dei rendimenti dei titoli di Stato e del dollaro.

Impatto dei Non-Farm Payrolls sulle Politiche della Fed e sui Prezzi dell’Oro

Il prossimo rapporto NFP sarà determinante per orientare il sentiment di mercato. Un risultato inferiore alle attese potrebbe aumentare le aspettative di ulteriori tagli dei tassi da parte della Federal Reserve. Questo scenario porterebbe probabilmente a una riduzione dei rendimenti dei titoli di Stato e a un indebolimento del dollaro, fattori entrambi favorevoli a un aumento del prezzo dell’oro. Infatti, rendimenti più bassi diminuiscono il costo opportunità di detenere oro, mentre un dollaro più debole rende l’oro più accessibile per gli acquirenti internazionali.

Sfide Continuate: Rendimenti e Forza del Dollaro

I rendimenti crescenti dei titoli di Stato sono stati uno degli ostacoli principali per l’oro. Dallo scorso ottobre, il rendimento decennale è salito dal 3,599% al 4,631%, riflettendo preoccupazioni inflazionistiche e una solida performance economica. Anche l’indice del dollaro USA ha seguito un percorso simile, raggiungendo 108.541. Un dollaro forte riduce l’attrattiva dell’oro aumentandone il costo in altre valute.

Fattori Politici e Geopolitici in Gioco

Gli investitori stanno anche monitorando da vicino gli sviluppi politici. Le tariffe proposte dal presidente eletto Donald Trump e le sue politiche economiche sono ampiamente attese per contribuire alle pressioni inflazionistiche, che potrebbero supportare l’oro come copertura contro l’inflazione. Le tensioni geopolitiche in Europa orientale e nel Medio Oriente continuano ad aggiungere all’attrattiva dell’oro come bene rifugio.

Prospettive Settimanali: Volatilità Prevista per l’Oro

Le performance dell’oro nella prossima settimana dipenderanno fortemente dai dati economici e dalle tendenze del mercato obbligazionario. Se il rapporto NFP dovesse sorprendere negativamente, l’oro potrebbe salire mentre i rendimenti si ammorbidiscono. Al contrario, dati occupazionali forti potrebbero spingere i rendimenti verso l’alto, mantenendo l’oro sotto pressione. Sebbene il quadro generale per l’oro rimanga positivo, le azioni di prezzo a breve termine dipenderanno dalla direzione dei rendimenti e del dollaro.

I trader dovrebbero rimanere attenti ai movimenti del mercato dei titoli di Stato e agli aggiornamenti delle politiche della Fed, poiché questi saranno i principali motori dei prezzi dell’oro fino alla prossima riunione della Fed.

Plus Post

Tecnica Settimanale dell’Oro (XAU/USD)

Tecnicamente, la tendenza principale è al rialzo, ma la tendenza minore è al ribasso, il che indica che il momentum sta puntando verso il basso. I recenti guadagni sono stati limitati da una coppia di livelli al 50% a $2639.73 e $2663.51, mentre il mercato è stato sostenuto da una zona di supporto tra $2571.68 – $2533.76.

Superare $2663.51 potrebbe conferire al mercato un forte bias rialzista, mentre una mossa sostenuta sotto $2533.76 suggerisce prezzi più bassi in futuro.