Introduzione al Ritiro del DXY

L’Indice del Dollaro USA (DXY) ha registrato un significativo ritiro, riducendo la sua corsa robusta da 105,75 a 109,37. Questo calo ha offerto un temporaneo sollievo ad altre valute principali come il dollaro australiano (AUD), l’euro (EUR) e la sterlina britannica (GBP), tutte sotto pressione a causa della forza del dollaro. Tuttavia, i fattori tecnici e macroeconomici continuano a supportare una traiettoria rialzista per il DXY, a condizione che vengano mantenuti i livelli di supporto chiave.

Livelli Tecnici Fondamentali

  • Zona di supporto a 107,69: L’indice ha recentemente testato e rimbalzato su questo livello critico di supporto dopo il ritiro da 109,37.
  • Livelli di resistenza: La resistenza immediata si trova a 109,37 (massimo recente). Una rottura al di sopra di questo potrebbe puntare al prossimo livello significativo a 110,21.

Scenari di Continuazione Rialzista

Se l’indice rimane sopra 107,69, è probabile che ritesti 109,37, estendendosi potenzialmente fino a 110,21. Gli indicatori di momentum come RSI e MACD saranno cruciali per monitorare segni di momentum rialzista durante questa ascesa.

Scenari di Rottura Ribassista

Un mancato mantenimento sopra il supporto di 107,69 potrebbe innescare una correzione più profonda, potenzialmente mirando al livello di 106,50 o inferiore.

Fattori Macroeconomici che Incidono sul DXY

La debolezza attuale del dollaro USA è influenzata da dati economici statunitensi inferiori alle attese, come le vendite al dettaglio e la produzione industriale. Questi dati hanno contribuito alla riprezzatura delle future aumenti dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve. Inoltre, un leggero ritiro dei rendimenti dei titoli di stato USA ha ridotto l’attrattiva del dollaro.

Implicazioni per Altre Valute

  • Dollaro Australiano (AUD): Il ritiro del DXY ha fornito un certo sollievo all’AUD, che ha sofferto per la diminuzione della domanda di esportazione, in particolare dalla Cina.
  • Euro (EUR) e Sterlina Britannica (GBP): Entrambe le valute hanno visto recuperi temporanei, ma le debolezze strutturali, inclusi i rischi di recessione nella zona euro e la crescita stagnante nel Regno Unito, continuano a limitarne il potenziale rialzista.

Prospettive Strategiche

Anche se il ritiro attuale del DXY potrebbe persistere nel breve termine, la tendenza rialzista predominante rimane intatta. I trader dovrebbero monitorare attentamente il livello di 107,69 per segni di pressione d’acquisto sostenuta. Un mancato mantenimento potrebbe spostare il sentiment più verso il ribasso, mentre un rimbalzo potrebbe rinnovare la salita dell’indice verso 110,21.

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Fonte: Fxstreet.com