Recente Calo del Bitcoin

Il Bitcoin (BTC) ha recentemente registrato un calo significativo, scendendo sotto la media mobile esponenziale a 20 giorni (EMA) dopo aver raggiunto un picco di $94,000 pochi giorni fa. Questo declino segnala un periodo di forte correzione mentre gli investitori si preparano per l’insediamento di Donald Trump. Attualmente, il BTC è scambiato al di sotto della sua EMA a 20 giorni, indicando che i fattori ribassisti stanno controllando il mercato.

Indicatori Tecnici e Impatto Politico

L’indice di forza relativa (RSI) è in calo e si attesta a 45, il che non indica né una condizione di ipervenduto né di ipercomprato, ma ha subito una riduzione di oltre il 20% dal 6 gennaio. Di conseguenza, Bitcoin e il mercato delle criptovalute potrebbero subire una correzione intorno all’insediamento di Donald Trump il 20 gennaio, con i trader che interpretano questo come una vendita guidata dalle notizie.

Le Politiche Pro-Cripto di Trump e le Reazioni del Mercato

Arthur Hayes di BitMEX ha previsto che una volta che gli investitori si renderanno conto che le politiche favorevoli alle criptovalute impiegheranno tempo per essere implementate da Trump, ciò scatenerà massicce vendite di BTC, seguite da un calo generale degli asset digitali. Secondo Ki Young Ju, queste politiche pro-cripto dipenderanno dalla situazione economica negli Stati Uniti e dal valore del dollaro USA, che attualmente sta guadagnando forza come bene rifugio a livello mondiale.

Perspettive a Lungo Termine per il Bitcoin

Nonostante gli indicatori prevedano un periodo violento di correzione per Bitcoin, le prospettive a lungo termine rimangono positive a causa di diversi fattori macroeconomici. In particolare, l’aumento del debito pubblico, la svalutazione delle valute a livello mondiale e l’imponente iniezione di liquidità da parte della FED sono tutti elementi che potrebbero sostenere il prezzo del Bitcoin nel lungo periodo.

Gli analisti rimangono ottimisti riguardo al prezzo a lungo termine del Bitcoin grazie a questi fattori economici globali. Gli investitori dovrebbero quindi rimanere vigili e ben informati per navigare in queste acque turbolente.

In conclusione, mentre ci avviciniamo all’insediamento presidenziale negli Stati Uniti e alle incertezze politiche correlate, il mercato delle criptovalute mostra segni di volatilità. Gli investitori farebbero bene a monitorare attentamente gli sviluppi sia politici che economici che potrebbero influenzare direttamente o indirettamente il valore delle loro partecipazioni in criptovalute.

Fonte: Cointribune.com