Il Bitcoin (BTC), principale asset digitale al mondo, è entrato in una fase di distribuzione. Ciò significa che gli operatori di mercato stanno vendendo attivamente BTC più di quanto lo stiano accumulando. Questo fenomeno segue una recente corsa rialzista del Bitcoin e la conseguente correzione dei prezzi.

Implicazioni della Fase di Distribuzione del Bitcoin

Secondo un report di Glassnode, piattaforma leader nell’analisi on-chain, il mercato del Bitcoin ha subito un cambiamento significativo. L’Accumulation Trend Score (ATS), attualmente a 0.21, è un indicatore che prevede il comportamento dei detentori di Bitcoin. Un punteggio vicino allo zero indica una fase di distribuzione o vendita, mentre un punteggio vicino all’uno segnala un’accumulazione.

Il report di Glassnode suggerisce che alcuni detentori di Bitcoin stanno vendendo le loro quote, indipendentemente dal tempo durante il quale hanno posseduto la moneta. Questo spiega l’attuale ondata di vendite nel mercato delle criptovalute, un cambiamento rispetto al trend di accumulazione netta registrato a dicembre 2024.

Plus Post

Gli analisti interpretano questo come un segnale di sentiment ribassista, poiché più investitori cercano di realizzare profitti. Questo potrebbe preannunciare un ulteriore calo del mercato che potrebbe prolungare l’attuale flessione dei prezzi. Al momento della redazione, il Bitcoin viene scambiato a $95,248.89, con un calo del 4.68% nelle ultime 24 ore. Il volume di trading ha registrato un aumento del 46.66%, raggiungendo i $69.99 miliardi, segno di un’intensificazione dell’attività di mercato.

Opinioni divergenti sul futuro del Bitcoin

Nonostante il sentiment ribassista, il noto autore Robert Kiyosaki vede questa fase di distribuzione come un’opportunità per gli investitori. Secondo Kiyosaki, il forte calo dei prezzi del BTC da $102,000 a $95,000 rappresenta un’occasione per acquistare a basso prezzo e mantenere l’investimento (HODL).

Kiyosaki ha anche evidenziato la diminuzione del volume di Bitcoin ancora da minare, meno di due milioni, sottolineando la necessità per gli investitori di accumulare l’asset ora che il prezzo ha subito una temporanea diminuzione.

D’altra parte, il critico del Bitcoin Peter Schiff ha una prospettiva diversa sull’andamento dei prezzi del Bitcoin. Prevede un crollo imminente non appena gli acquirenti si renderanno conto che il governo degli Stati Uniti non acquisterà la moneta.

In conclusione, mentre la fase di distribuzione del Bitcoin può sembrare preoccupante per alcuni investitori, offre anche opportunità per coloro che sono disposti a sfruttare i momenti di basso valore per accumulare e mantenere l’asset a lungo termine.

Fonte: U.today