Reazione del Mercato ai Cambiamenti nei Dazi

I futures degli indici azionari statunitensi hanno registrato un calo martedì, seguendo un forte rialzo che aveva portato gli indici di Wall Street ai massimi delle ultime due settimane. Questo incremento era stato stimolato dalle dichiarazioni dell’amministrazione Trump riguardo una possibile mitigazione delle tariffe previste. Il Presidente Donald Trump, infatti, ha indicato lunedì che non tutti i dazi minacciati sarebbero stati applicati il 2 aprile e che alcuni paesi potrebbero ricevere delle esenzioni. Questa mossa è stata interpretata da Wall Street come un segnale di flessibilità su una questione che ha turbato i mercati per diverse settimane.

Performance dei Giganti Tecnologici

Il S&P 500 e il Nasdaq, ricco di aziende tecnologiche, hanno chiuso ai loro livelli più alti in oltre due settimane, spinti da un rally in aziende di grande capitalizzazione come Nvidia e Tesla. Tuttavia, i futures hanno perso terreno martedì a causa dell’incertezza relativa all’ampiezza dei dazi di Trump, influenzando negativamente il sentiment del mercato.

Commenti degli Analisti

“Anche se l’impatto non sarà così grave, ciò non significa che non ci saranno conseguenze. Questa è una classica situazione di ‘compra la voce, vendi il fatto’ che stiamo osservando”, ha commentato Daniela Hathorn, analista di mercato senior presso Capital.com. “C’è ancora molta debolezza nel mercato azionario. Eventualmente, si abbasserà ulteriormente e gli acquirenti non vogliono trovarsi dalla parte sbagliata del commercio.”

Movimenti Specifici delle Aziende

Tesla ha registrato un calo dello 0.4% nelle contrattazioni pre-mercato, seguendo un balzo quasi del 12% il giorno precedente. La quota di mercato dell’azienda in Europa ha continuato a diminuire su base annua a febbraio, come mostrano i dati, con le vendite del produttore di auto completamente elettriche in calo per il secondo mese consecutivo nonostante un aumento generale delle immatricolazioni di veicoli elettrici nel continente.

Previsioni Economiche e Indicatori Chiave

Le azioni di KB Home sono scese dell’8% poiché il costruttore di case ha ridotto la sua previsione di fatturato per l’intero anno 2025. Nel frattempo, sono attesi per oggi discorsi da Adriana Kugler, governatrice della Federal Reserve Board, e John Williams, presidente della Federal Reserve Bank di New York.

Una serie di indicatori economici è prevista per questa settimana, inclusa la fiducia dei consumatori per marzo, che sarà rilasciata alle 10:00 ET di martedì. Le previsioni indicano un ulteriore deterioramento del sentiment dei consumatori, seguendo un minimo di otto mesi registrato a febbraio.

L’appuntamento più atteso è l’indice dei prezzi per i consumi personali di venerdì, l’indicatore preferito dalla Fed per l’inflazione, che secondo le previsioni dovrebbe rimanere stabile ma ancora sopra l’obiettivo del 2% della Fed.

In conclusione, il mercato azionario statunitense rimane in uno stato di volatilità con gli investitori che navigano tra speranze di politiche commerciali più morbide e realtà economiche incerte.

Fonte: Marketscreener.com