Il DAX ha aperto in rialzo dello 0,26% a 23,680 punti martedì 11 marzo, beneficiando di un recupero dei futures statunitensi che ha contribuito ad alleviare le tensioni sui mercati dopo le vendite di lunedì. Questo incremento si inserisce in un contesto di timori persistenti legati a dazi e recessione, ma è sostenuto da un miglioramento dell’andamento economico dell’Eurozona.

Performance Settoriale: Ripresa per Auto e Tecnologia

I titoli del settore automobilistico hanno esteso i guadagni di lunedì, grazie all’esenzione di alcuni produttori automobilistici dai dazi imposti a Canada e Messico. Le aziende tecnologiche hanno mostrato una ripresa dopo il crollo di lunedì, contribuendo ai guadagni mattutini. Volkswagen ha aperto con un aumento del 3,4%, seguita da BMW, Mercedes-Benz Group e Porsche. Anche Infineon Technologies ha registrato un avanzamento dello 0,52%.

Politica Fiscale Tedesca al Centro dell’Attenzione

Dopo il taglio dei tassi della BCE della scorsa settimana e la revisione al ribasso delle previsioni di crescita per il 2025, l’attenzione si sposta sulla politica fiscale della Germania. Il governo di coalizione tedesco intende stabilire una forza militare per dissuadere minacce e rivitalizzare l’economia in difficoltà. Saranno cruciali gli aggiornamenti sul sostegno politico più ampio al pacchetto fiscale.

Calendario dei Dibattiti e Votazioni

Mario Cavaggioni, gestore di portafoglio presso HY Market, ha delineato le tempistiche per il Bundestag per discutere e votare sul pacchetto finanziario pianificato:

  • Dibattito sul pacchetto finanziario: 13 e 18 marzo.
  • Potenziale votazione sul pacchetto: 18 marzo.
  • Votazione sui due fondi speciali: 21 marzo.

Progressi nell’approvazione del fondo per le infrastrutture, le riforme della regola del debito e le norme fiscali potrebbero stimolare la domanda di azioni nei settori chiave come costruzioni, difesa, energia, telecomunicazioni, IT e tecnologia.

Riepilogo dei Mercati USA: Dazi e Ricerca della Sicurezza

Lunedì 10 marzo, i mercati azionari statunitensi hanno subito un forte calo a causa delle politiche tariffarie incerte dell’amministrazione Trump, che hanno aumentato i timori di recessione. Il settore tecnologico è stato il più colpito dalla vendita massiva, con l’indice Nasdaq Composite che ha perso il 4%, mentre il Dow Jones e l’S&P 500 hanno registrato cali rispettivamente del 2,08% e del 2,70%.

Dati sui Posti di Lavoro USA in Evidenza

Martedì 11 marzo, il mercato del lavoro statunitense tornerà in primo piano dopo il rapporto sull’occupazione di febbraio. Gli economisti prevedono che i dati JOLTS sugli annunci di lavoro salgano da 7,6 milioni a dicembre a 7,75 milioni a gennaio. Un aumento degli annunci di lavoro potrebbe mitigare i timori immediati di recessione.

Prospettive a Breve Termine per il DAX

La traiettoria a breve termine del DAX dipenderà dalla politica della BCE, dagli sviluppi tariffari e dai progressi nella politica fiscale:

  • Scenario Ribassista: Tensioni commerciali crescenti tra USA e UE, progressi limitati nella politica fiscale tedesca e una BCE restrittiva potrebbero spingere il DAX sotto i 22,500 punti.
  • Scenario Rialzista: Un approccio accomodante della BCE, tensioni commerciali in diminuzione e avanzamenti nella politica fiscale potrebbero portare il DAX verso nuovi massimi storici di 23,476 punti.

In conclusione, notizie relative ai dazi doganali, le politiche delle banche centrali e gli obiettivi fiscali della Germania rimangono fattori chiave per il DAX. I trader dovrebbero monitorare gli aggiornamenti tariffari e le potenziali dispute commerciali tra USA e UE, la guida futura della BCE e la strategia fiscale tedesca insieme ai dati sul mercato del lavoro statunitense e alle tendenze inflazionistiche.

Fonte: Fxempire.com