Resilienza del Dollaro nonostante Dati Economici Contraddittori
Il Dollar Index (DXY) si è mantenuto stabile intorno a 104,311, dimostrando resilienza nonostante i segnali misti provenienti dai dati economici chiave e l’incertezza continua riguardante la politica commerciale. Il dollaro ha trovato un moderato supporto grazie a una performance del settore dei servizi migliore del previsto, che ha compensato le preoccupazioni riguardanti la debolezza del settore manifatturiero.
Forza del Settore Servizi Controbilancia la Contrazione Manifatturiera
L’indice PMI Composito degli Stati Uniti di S&P Global è salito a 53,5 a marzo, recuperando dal minimo di dieci mesi di 51,6 registrato a febbraio e segnando il ritmo di espansione più rapido da dicembre 2024. Il PMI dei servizi ha guidato i guadagni, balzando a 54,3 da 51,0, ben al di sopra delle aspettative. Tuttavia, il PMI manifatturiero è sceso a 49,8, rispetto al 52,7 precedente e sotto la previsione di 51,8, indicando una contrazione e evidenziando un andamento disomogeneo tra i settori.
Incertezza Politica per il Dollaro tra Inflazione e Preoccupazioni Commerciali
Il dollaro affronta pressioni contrastanti. Da un lato, il presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, ha evidenziato preoccupazioni persistenti sull’inflazione, segnalando un ritmo più lento nei tagli dei tassi fino al 2025. Dall’altro, le potenziali interruzioni derivanti dalle proposte politiche commerciali dell’ex presidente Trump hanno sollevato preoccupazioni tra gli investitori riguardo ai venti contrari per l’economia.
Prospettive degli Investitori: Dati sull’Inflazione e Orientamenti della Fed
Guardando al futuro, i partecipanti al mercato sono concentrati sulle prossime pubblicazioni economiche statunitensi e sui commenti della Federal Reserve per orientarsi sulla politica monetaria. L’indice dei Prezzi per i Consumi Personali (PCE), in programma per venerdì, sarà attentamente monitorato come principale indicatore dell’inflazione. Inoltre, gli sviluppi nelle negoziazioni commerciali tra USA e Cina potrebbero influenzare il sentiment sul dollaro nelle prossime sessioni.
Analisi Tecnica dell’Indice del Dollaro USA (DXY)
Il Dollar Index (DXY) si mantiene stabile intorno a $104.311, scambiando appena sopra il suo punto di pivot a $104.261. L’azione dei prezzi rimane costruttiva, con il supporto dal livello di ritracciamento Fibonacci del 23.6% che rafforza un tono lievemente rialzista. L’indice è anche sopra la sua media mobile a 50 giorni a $103.998, sebbene sia ancora sotto la media mobile a 200 giorni a $104.397, che potrebbe agire come resistenza nel breve termine.
Analisi Tecnica GBP/USD ed EUR/USD
GBP/USD
GBP/USD scambia intorno a $1.29223, mantenendosi appena sotto il suo punto di pivot a $1.29298. La media mobile a 50 giorni a $1.29359 sta limitando i tentativi di rialzo, aumentando la pressione sulla coppia. La configurazione generale rimane neutrale-tendente al ribasso nel breve termine.
EUR/USD
L’EUR/USD è vicino a $1.08003 nei primi scambi, lottando per guadagnare slancio mentre si trova appena sotto il suo punto di pivot a $1.08079. Il prezzo è compresso tra la media mobile a 200 giorni a $1.07854 e quella a 50 giorni a $1.08380, suggerendo un momento limitato in entrambe le direzioni.
Fonte: Fxempire.com