Ethereum (ETH) sta attraversando una fase di forte pressione ribassista, con performance nettamente inferiori rispetto a Bitcoin (BTC). Tuttavia, secondo l’analisi della piattaforma Santiment, proprio questo crescente pessimismo potrebbe rappresentare un segnale contrarian e anticipare un possibile rally rialzista.
Performance recente di Ethereum: dati e contesto
Rapporto ETH/BTC in forte calo
Dal dicembre 2021 ad oggi, il rapporto ETH/BTC è sceso del 77%, indicando una significativa sottoperformance di Ethereum rispetto a Bitcoin. Questo dato riflette chiaramente la perdita di fiducia degli investitori nei confronti della seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato.
Capitalizzazione di mercato in contrazione
Nelle ultime due settimane, Ethereum ha perso circa 62 miliardi di dollari di capitalizzazione, passando da livelli superiori ai 1.700 dollari fino agli attuali 1.549 dollari circa (-4% nelle ultime 24 ore).
I fattori dietro la debolezza di Ethereum
Santiment ha identificato diverse ragioni che spiegano la recente debolezza di Ethereum:
- Competizione crescente dai Layer-2: soluzioni come Arbitrum, Optimism e Polygon stanno attirando utenti grazie a commissioni più basse e transazioni più rapide.
- Ritardi nello sviluppo tecnico: aggiornamenti chiave come lo sharding e altre migliorie tecniche hanno subito ritardi significativi.
- Costi elevati delle transazioni: le gas fees elevate continuano a scoraggiare utenti retail e sviluppatori.
- Narrative poco chiare: l’incertezza sul ruolo futuro di Ethereum (store of value, piattaforma DeFi o infrastruttura Web3) genera confusione tra gli investitori.
- Aumento della pressione regolamentare: le autorità finanziarie globali stanno intensificando i controlli sulle criptovalute, creando ulteriore incertezza.
Vendite massicce da parte degli holder storici
A peggiorare ulteriormente il quadro tecnico, alcuni grandi investitori storici (“Ethereum OG”) hanno recentemente venduto ingenti quantità di ETH dopo lunghi periodi di inattività. Ad esempio, secondo LookOnChain, un wallet inattivo da tre anni ha recentemente venduto circa 8.000 ETH, equivalenti a circa 11,8 milioni di dollari.
L’analisi tecnica suggerisce una possibile inversione?
Indicatori tecnici chiave: RSI e Bollinger Bands
Sul grafico giornaliero, l’indicatore RSI (Relative Strength Index) si trova attualmente intorno al livello 36, indicando condizioni vicine all’ipervenduto. Storicamente, livelli così bassi dell’RSI hanno spesso anticipato rimbalzi tecnici nel breve termine.
Anche le Bollinger Bands mostrano il prezzo vicino alla banda inferiore, suggerendo una possibile inversione verso la media mobile centrale (20 giorni SMA), attualmente posizionata intorno ai 1.800 dollari. Un superamento deciso di questo livello potrebbe confermare un’inversione rialzista più duratura.
L’indicatore MACD rimane ribassista
Tuttavia, l’indicatore MACD (Moving Average Convergence Divergence) rimane ancora in territorio negativo: la linea del segnale è sopra la linea MACD e l’istogramma mostra barre rosse estese. Questo indica che il momentum ribassista non si è ancora esaurito completamente.
Cosa aspettarsi nel breve termine?
L’analista crypto Ali Martinez ha evidenziato che Ethereum si sta avvicinando ad una zona storica di supporto che in passato ha segnato importanti minimi ciclici. Se ETH riuscirà a mantenere questi livelli critici (intorno ai 1.450 dollari, già testati ad aprile), potrebbe verificarsi un significativo rally tecnico nel breve periodo.
XRP potrebbe superare Ethereum?
A complicare ulteriormente lo scenario competitivo per Ethereum c’è anche la recente previsione della banca Standard Chartered, secondo cui XRP potrebbe addirittura superare ETH per capitalizzazione entro fine anno. Una previsione che fino a poco tempo fa sarebbe sembrata improbabile ma che oggi riflette chiaramente le difficoltà attuali della blockchain fondata da Vitalik Buterin.
Conclusioni: opportunità o rischio?
Sebbene il sentiment negativo possa sembrare preoccupante per gli investitori meno esperti, gli analisti professionisti sanno bene che spesso proprio i momenti di massimo pessimismo rappresentano interessanti opportunità d’acquisto. Tuttavia, data la complessità del quadro tecnico e fondamentale attuale, è consigliabile procedere con cautela e monitorare attentamente i livelli tecnici chiave prima di prendere decisioni operative importanti su Ethereum.
Fonte: Coinspeaker.com