Reazione del Mercato alle Nuove Tariffe Commerciali
Nel contesto di un rafforzamento del Dollaro USA, il cambio EUR/USD ha registrato una discesa, avvicinandosi al livello di 1.0400. Questo movimento si verifica in un periodo di incertezza globale aggravata dalle recenti decisioni tariffarie annunciate dall’amministrazione Trump. Il presidente degli Stati Uniti ha infatti minacciato l’introduzione di tariffe del 25% su Canada e Messico e del 10% sulla Cina, previste per entrare in vigore il 1° febbraio. Ulteriori tariffe sono state proposte anche nei confronti dell’Europa, accusata da Trump di comportamenti commerciali scorretti.
Posizione della BCE e Reazioni del Mercato
La Presidente della Banca Centrale Europea (BCE), Christine Lagarde, ha commentato che la decisione di Trump di non imporre immediatamente le tariffe rappresenta un “approccio intelligente”, poiché le misure generalizzate non portano sempre ai risultati attesi. Tuttavia, ha avvertito che l’Europa deve “anticipare gli eventi” e prepararsi a rispondere, dato che le tariffe saranno “selettive” e “mirate”.
Impatto sulle Decisioni di Politica Monetaria
La prossima settimana sarà cruciale per i mercati finanziari, con l’annuncio delle prime decisioni di politica monetaria del 2025 da parte della Fed e della BCE. Si prevede che la Fed manterrà i tassi di interesse tra il 4.25% e il 4.50%, mentre è attesa una riduzione dei tassi da parte della BCE di 25 punti base. Inoltre, si anticipa che la BCE possa ridurre il tasso sulle facilitazioni di deposito nelle prossime quattro riunioni di politica monetaria.
Dati Economici Chiave e Previsioni PMI
Gli investitori sono in attesa dei dati preliminari degli Indici dei Manager degli Acquisti (PMI) da Eurozona e USA, previsti per venerdì. Si stima che l’attività economica complessiva in Eurozona continui a contrarsi, sebbene a un ritmo più lento, con il PMI composito previsto in lieve aumento a 49.7 rispetto al 49.6 di dicembre. Negli USA, si prevede che l’attività economica si espanda quasi costantemente, con il settore manifatturiero che mostra segni di contrazione rallentata e il settore dei servizi in moderata espansione.
Analisi Tecnica: Pressioni e Supporti per EUR/USD
L’EUR/USD mostra difficoltà nel superare la resistenza immediata a 1.0460, dopo aver rimbalzato da un minimo biennale di 1.0175 registrato il 13 gennaio. La coppia valutaria mantiene una prospettiva a breve termine migliorata, mantenendosi sopra la media mobile esponenziale a 20 giorni (EMA), che si attesta intorno a 1.0360. Tuttavia, la prospettiva a lungo termine rimane ribassista, con la EMA a 200 giorni che mostra una tendenza al ribasso a 1.0700.
Guardando al ribasso, il minimo del 13 gennaio di 1.0175 rappresenterà una zona di supporto chiave per la coppia, mentre la resistenza psicologica a 1.0500 costituirà una barriera significativa per i tori dell’euro.
Fonte: Fxstreet.com