Interruzione della Crescita per l’EUR/USD

Il recente rialzo dell’EUR/USD sembra aver trovato un ostacolo prima di raggiungere il picco di gennaio, fissato a 1.0533. Questo rallentamento si manifesta con la fine della serie di massimi e minimi crescenti registrati la settimana scorsa.

Dettagli Tecnici e Previsioni

L’EUR/USD è sceso a un nuovo minimo settimanale di 1.0440, influenzando l’Indice di Forza Relativa (RSI), che si è allontanato dai livelli massimi raggiunti a settembre. Questo movimento suggerisce che il tasso di cambio potrebbe subire ulteriori cali in vista della prossima riunione della Federal Reserve a marzo.

Dichiarazioni del Governatore Waller

Il Governatore Christopher Waller, intervenendo al Macroeconomic Workshop dell’Università del New South Wales, ha espresso sostegno per il mantenimento del tasso di politica monetaria attuale. Waller ha aggiunto che “ritiene appropriata una pausa nei tagli dei tassi”, indicando che il Comitato Federale del Mercato Aperto (FOMC) non sembra avere fretta di allentare ulteriormente la sua politica restrittiva, dato che “i dati attuali non supportano una riduzione del tasso di politica in questo momento”.

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Implicazioni Economiche e Prospettive Future

L’espansione continua dell’occupazione potrebbe spingere il FOMC a combattere ulteriormente l’inflazione, dato che l’economia mostra scarsi segni di recessione. Di conseguenza, l’EUR/USD potrebbe avere difficoltà a mantenere i guadagni dal minimo mensile di 1.0211, mentre i funzionari della Fed moderano le speculazioni su un imminente taglio dei tassi.

Analisi Tecnica dell’EUR/USD

La mancata prova di superare il massimo di gennaio (1.0533) potrebbe mantenere l’EUR/USD entro l’intervallo annuale, ma il recente ritracciamento potrebbe essere temporaneo poiché il cambio non risponde più alla pendenza negativa della SMA a 50 giorni (1.0394).

Potenziali Sviluppi Futuri

La mancanza di slancio per mantenere il cambio sopra la zona tra 1.0448 (minimo del 2023) e 1.0480 (estensione Fibonacci al 100%) potrebbe spingere l’EUR/USD verso 1.0370 (estensione Fibonacci al 38.2%). La prossima area di interesse si trova intorno a 1.0200 (ritracciamento Fibonacci al 23.6%), ma l’EUR/USD potrebbe rimanere nel range di gennaio se difende il minimo mensile (1.0211).

Allo stesso tempo, una violazione sopra il massimo di gennaio (1.0533) porterebbe nel mirino la regione tra 1.0580 (estensione Fibonacci al 78.6%) e 1.0610 (ritracciamento Fibonacci al 38.2%), con la prossima area di interesse intorno al massimo di dicembre (1.0630).

Fonte: Forex.com