Il Contesto Attuale del Forex

Le forze correttive osservate ieri nel mercato dei cambi sono ancora presenti oggi, a seguito delle reazioni alle dichiarazioni del Presidente eletto degli USA riguardo una minore applicazione delle minacce tariffarie. Le valute antipodee, che avevano subito forti perdite alla fine dell’anno scorso, mostrano un rafforzamento, sebbene rimangano principalmente nei range di ieri. Il yen giapponese e il franco svizzero risultano essere i meno performanti, registrando lievi perdite a metà giornata in Europa.

Focus sugli Indici Economici USA

Il calendario economico statunitense è denso di appuntamenti oggi, con dati sul commercio, JOLTS e l’indice dei servizi ISM. Inoltre, è prevista la vendita di titoli decennali del valore di 39 miliardi di dollari. Le notizie riguardanti una possibile candidatura di Mark Carney alla leadership del Partito Liberale Canadese, in sostituzione di Trudeau, stanno alimentando discussioni, anche se l’impatto iniziale sembra marginale.

Performance delle Valute Emergenti

Le valute dei mercati emergenti mostrano generalmente un apprezzamento contro il dollaro. Ieri il peso messicano si è distinto come la valuta con le migliori performance, ma oggi è in ritardo insieme alla lira turca.

Analisi delle Principali Valute e Implicazioni Economiche

Dollaro USA (USD)

Il dollaro ha perso una buona parte dei guadagni della scorsa settimana. L’indice del dollaro ha registrato un calo dello 0.8%, il più significativo dalla fine di novembre. Dopo essersi ripreso a circa 108.40 oggi, è sceso sotto il livello di chiusura dell’anno scorso (108.00). Un supporto vicino si trova nell’area 107.50-75. Una rottura potrebbe innescare un movimento verso 107.00.

Euro (EUR)

L’euro ha recuperato metà delle sue perdite da inizio dicembre con l’avanzamento di ieri leggermente sopra $1.0435. Il prossimo livello di ritracciamento (61.8%) è vicino a $1.0475.

Sterlina Britannica (GBP)

La sterlina ha raggiunto ieri circa $1.2550, un massimo di quattro giorni, superando il ritracciamento (38.2%) delle sue perdite dal livello di $1.2880 registrato all’inizio di dicembre.

Dollaro Canadese (CAD)

Il primo ministro Trudeau ha annunciato che si dimetterà come capo del Partito Liberale e, una volta scelto il suo sostituto, si dimetterà anche come primo ministro.

Dollaro Australiano (AUD)

L’AUD, che aveva registrato il minimo del 2024 nell’ultimo giorno di trading dell’anno a $0.6180, ha superato brevemente $0.6300 ieri.

Peso Messicano (MXN)

Il peso messicano ha registrato un nuovo minimo marginale per l’anno il 31 dicembre ma si è ripreso notevolmente nei giorni recenti.

Conclusioni e Prospettive Future

Il mercato valutario continua a essere influenzato da eventi politici e decisioni economiche chiave. Gli investitori devono monitorare attentamente gli sviluppi per cogliere opportunità e mitigare rischi nel contesto di un ambiente globale in rapida evoluzione.

Fonte: Marctomarket.com