Contesto Economico e Impatto sul Dollaro
Il dollaro statunitense si presenta sotto pressione all’inizio di aprile, in attesa di una serie di rapporti economici significativi che potrebbero influenzare le aspettative sulla politica monetaria. Venerdì, il Bureau of Labor Statistics pubblicherà il rapporto sui Non-Farm Payrolls (NFP) di marzo, con previsioni che indicano 139.000 nuovi posti di lavoro, un calo rispetto ai 151.000 di febbraio. Si prevede che il tasso di disoccupazione rimanga stabile al 4,1% e la crescita salariale costante allo 0,3% m/m.
I dati sul mercato del lavoro saranno seguiti dal PMI manifatturiero ISM di martedì, previsto in calo a 49,6, e dal cambiamento dell’occupazione ADP di mercoledì, atteso a 118.000, in aumento rispetto ai 77.000 precedenti. Un rallentamento nella crescita dell’occupazione o manifatturiera potrebbe aumentare la pressione sulla Fed per anticipare i tagli ai tassi.
Analisi Tecnica dell’Indice del Dollaro USA (DXY)
L’indice del dollaro (DXY) ha rotto il supporto del canale ascendente e ora si trova sotto la media mobile esponenziale a 50 giorni (EMA) a $104,14, segnalando un cambiamento nel momentum a breve termine. Il DXY non è riuscito a mantenere sopra il pivot chiave di $104,20 e ora si aggira intorno al supporto immediato a $103,83.
Il rifiuto vicino a $104,67 e l’incapacità di riconquistare il canale di tendenza indicano un crescente sentimento ribassista. Con l’EMA a 200 giorni ancora ben sopra a $105,07, qualsiasi recupero al rialzo rimane limitato a meno che i tori non riconquistino $104,20. Una chiusura sotto $103,83 potrebbe accelerare il declino verso $103,53 e $103,19.
Analisi Tecnica GBP/USD
La sterlina britannica rimane in una fase di consolidamento, scambiando appena sotto la sua EMA a 50 giorni a $1,2933. Nonostante diversi tentativi, GBP/USD non è riuscito a superare la resistenza della linea di tendenza discendente vicino a $1,3014, suggerendo che il momentum al rialzo è limitato.
Il prezzo continua ad oscillare tra il supporto a $1,2903 e la resistenza a $1,2973, formando una zona di compressione che potrebbe portare a una rottura. Il paio si trova ora in un punto di inflessione critico: mantenere sopra $1,2903 potrebbe invitare nuovamente gli acquirenti, mentre una rottura al di sotto di quel livello potrebbe esporre $1,2866.
Previsione Tecnica EUR/USD
L’euro ha superato il limite superiore del suo canale discendente, segnalando una possibile inversione di tendenza dopo giorni di azione sui prezzi contenuta. EUR/USD è scambiato a $1,0821, sopra sia l’EMA a 50 giorni ($1,0812) che il livello pivot chiave a $1,0808—suggerendo che il momentum rialzista si sta costruendo.
La netta rottura, abbinata a una candela rialzista marcata, conferma l’interesse degli acquirenti. La resistenza immediata si vede a $1,0857; una rottura sopra potrebbe puntare a $1,0912. Al ribasso, $1,0808 ora si trasforma in supporto, seguito da $1,0734 se il momentum svanisce.
In conclusione, mentre i trader monitorano gli sviluppi economici imminenti e le dichiarazioni della Fed per cogliere indizi sui futuri aggiustamenti della politica monetaria USA, l’attenzione si concentra su come questi fattori influenzeranno le dinamiche del dollaro nei mercati Forex.
Fonte: Fxempire.com