Panorama Generale
Il cambio GBP/USD si trova attualmente in una fase di difficoltà, intrappolato all’interno di un canale discendente. Durante la sessione asiatica di venerdì, il tasso di cambio si è mantenuto pressoché stabile, attestandosi intorno a 1.2230, segnando il secondo giorno consecutivo di debolezza.
Resistenze e Supporti Chiave
Da un’analisi tecnica giornaliera, emerge una tendenza ribassista persistente. Il GBP/USD potrebbe testare la sua resistenza iniziale posta dalla media mobile esponenziale (EMA) a nove giorni al livello di 1.2278. Al contrario, il supporto primario si colloca al livello psicologico di 1.2100, in linea con il minimo di 14 mesi a 1.2099 registrato il 13 gennaio.
Dinamiche Tecniche a Breve Termine
L’indice di Forza Relativa (RSI) a 14 giorni si posiziona appena sopra il livello 30, indicando un crescente slancio ribassista. Inoltre, il mantenimento del cambio sotto le EMA di nove e quattordici giorni suggerisce una dinamica dei prezzi a breve termine debole e rafforza la tendenza al ribasso.
Potenziali Movimenti Futuri
Nel caso in cui il cambio scendesse sotto il livello psicologico di 1.2100, ciò potrebbe intensificare la tendenza ribassista, spingendo potenzialmente il GBP/USD verso il limite inferiore del canale discendente vicino a 1.1950.
D’altra parte, una rottura decisiva sopra le EMA menzionate potrebbe migliorare la dinamica dei prezzi a breve termine e aprire la strada per un possibile movimento verso il limite superiore del canale discendente al livello di 1.2500.
Conclusioni
In conclusione, il cambio GBP/USD mostra chiari segnali di una pressione ribassista continuata all’interno del contesto attuale del mercato Forex. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente i livelli di resistenza e supporto menzionati per cogliere le opportunità di trading che potrebbero emergere da questi movimenti tecnici.
Fonte: Fxstreet.com