Calo Record degli Indici in Asia a Seguito delle Tensioni Commerciali
Le borse dell’Asia-Pacifico hanno registrato un marcato calo lunedì, con i mercati di Hong Kong in testa alle perdite. Il Hang Seng Index ha subito una flessione del 13.22%, chiudendo a 19,828.30, mentre l’indice Hang Seng Tech ha visto un crollo ancora più drastico del 17.16%, attestandosi a 4,401.51. Anche il CSI 300 della Cina continentale ha registrato una discesa del 7.05% fino a 3,589.44, segnando la più grande caduta giornaliera dall’ottobre scorso.
Risposte e Reazioni Internazionali
Qi Wang, direttore degli investimenti di UOB Kay Hian per la gestione del patrimonio, ha commentato su CNBC che i mercati reagiranno a breve termine a queste dinamiche. Inoltre, si sta monitorando attentamente le possibili risposte ufficiali dell’Unione Europea e le successive reazioni tra USA e Cina.
Impatto sui Mercati Giapponesi e Coreani
In Giappone, il Nikkei 225 ha toccato il minimo di 18 mesi con una perdita del 7.83%, mentre l’indice Topix ha registrato una caduta simile del 7.79%. In Corea del Sud, l’indice Kospi è sceso del 5.57% e il Kosdaq ha perso il 5.25%.
Situazione in Australia e India
L’S&P/ASX 200 australiano ha chiuso in calo del 4.23%, entrando ufficialmente in territorio di correzione con un declino dell’11% rispetto al picco di febbraio. In India, il Nifty 50 e il BSE Sensex hanno perso rispettivamente il 4.08% e il 3.91%.
Conseguenze delle Tariffe di Trump
Le tariffe imposte finora dall’amministrazione Trump sono stimate aumentare il tasso tariffario effettivo degli USA di 17.6 punti percentuali, raggiungendo il 25.3%. Questo potrebbe tradursi in un incremento dei prezzi negli USA di circa il 2% e avere un impatto negativo sulla crescita dello 0.9%, secondo gli analisti di Schroders.
Ripercussioni Globali e Reazioni del Mercato USA
I futuri statunitensi hanno mostrato segni di calo mentre le speranze di negoziati vantaggiosi tra l’amministrazione Trump e altri paesi si sono affievolite. Le autorità economiche principali degli USA hanno minimizzato i timori di inflazione e recessione, insistendo sul mantenimento delle tariffe nonostante le reazioni dei mercati.
Effetti sui Mercati Finanziari Globali
L’ultimo venerdì ha visto una vendita massiccia di azioni negli USA dopo che la Cina ha annunciato nuove tariffe sui prodotti statunitensi, alimentando timori di una guerra commerciale globale che potrebbe portare a una recessione nell’economia più grande del mondo. Il Dow Jones Industrial Average è sceso del 5.5%, mentre l’S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno registrato cali significativi.
In conclusione, l’imposizione delle tariffe da parte degli Stati Uniti sta avendo un impatto profondo non solo sulle economie domestiche ma anche su quelle globali, con particolare pressione sui mercati asiatici che si trovano in prima linea in questa tensione commerciale.
Fonte: Cnbc.com