Il Contesto Economico Attuale e le Prospettive dell’Euro
Nel panorama economico globale, caratterizzato da tassi di interesse vicini allo 0% nelle principali economie fino al 2015, l’euro ha mantenuto una quota costante del 20% nelle riserve valutarie mondiali negli ultimi dieci anni. Tuttavia, con le recenti politiche statunitensi che potrebbero indebolire il dollaro e un’Europa che sembra finalmente trovare una sua coesione, l’euro potrebbe iniziare a guadagnare terreno come valuta di riserva internazionale.
Il Cambiamento Tedesco
Un importante stimolo fiscale tedesco su difesa e infrastrutture, previsto per essere approvato dal Bundestag il 18 marzo, potrebbe rappresentare un catalizzatore per un rinnovato ottimismo in Europa. Durante un seminario OMFIF, un rappresentante di una banca centrale europea ha definito la riforma del freno al debito tedesco come un “cambiamento epocale”. Questo tema è stato anche al centro della conferenza annuale “ECB and Its Watchers”.
Prospettive di Crescita e Sfide Strutturali
Sebbene le prospettive di crescita della Germania sembrino migliorare, permangono dubbi sulla velocità, l’ampiezza e l’efficienza dei suoi piani fiscali. I benefici economici maggiori derivanti da maggiori spese per infrastrutture e difesa si manifesteranno principalmente nel 2026 e nel 2027. Nel frattempo, le minacce di tariffe statunitensi rimangono significative.
Inoltre, è stato sottolineato che la Germania necessita di ulteriori riforme strutturali per potenziare la crescita potenziale, inclusi l’aumento dell’offerta di lavoro, la riforma energetica, la riduzione della burocrazia e il miglioramento della digitalizzazione.
La Necessità di Finanziamenti Comuni
L’aumento dei rendimenti dei Bund tedeschi evidenzia che gli investitori stanno prezzando un maggiore debito emesso dalla Germania per finanziare i suoi piani di difesa e infrastrutture. Alcuni partecipanti al seminario hanno espresso preoccupazioni riguardo altri paesi europei che seguono l’esempio tedesco di spesa pubblica finanziata dal debito, data la minore capacità fiscale nel resto del continente.
Un finanziamento congiunto dell’UE aiuterebbe la Germania e altri paesi ad aumentare la spesa pubblica in difesa. La Commissione Europea ha annunciato piani per prestiti da 150 miliardi di euro per investimenti in difesa, mentre sarebbe necessario un ulteriore prestito comune dell’UE per supportare una maggiore spesa per la sicurezza.
Rassegna BCE: Modifiche Marginali
Nel frattempo, la Banca Centrale Europea può svolgere un ruolo nel supportare una maggiore spesa europea in difesa e infrastrutture attenendosi al suo mandato di stabilità dei prezzi, il che contribuirebbe a mantenere bassi i costi del debito. È stato suggerito che questo dovrebbe essere il focus primario della BCE, piuttosto che questioni esterne all’influenza diretta della banca centrale come la transizione verde.
Possibilità di Superare il 20%
L’adozione di un quadro monetario agile ma prudente potrebbe consolidare la reputazione della BCE tra i partecipanti al mercato. Ciò potrebbe, a sua volta, supportare lo status dell’euro come valuta di riserva internazionale. Con le politiche di Trump che potrebbero erodere la fiducia nel dollaro, si presenta un’opportunità per l’euro di guadagnare in prominenza come valuta globale liquida, stabile e sicura.
Tuttavia, nonostante le prospettive di crescita in miglioramento, rendimenti attraenti, una politica monetaria prudente e istituzioni politiche relativamente stabili, gli asset basati sull’euro potrebbero aumentare moderatamente sopra il 20% delle riserve globali nei prossimi anni. Questo sarà un focus chiave del “Global Public Investor 2025” di OMFIF.
Fonte: Omfif.org