L’oro (XAU/USD) ha recentemente sfiorato la soglia di $2,993, mentre gli investitori valutano i dati economici e le prospettive di politica monetaria. Nonostante un dollaro USA più forte abbia rallentato la crescita, le aspettative di tagli ai tassi da parte della Federal Reserve mantengono una traiettoria positiva per l’oro. Gli investitori prevedono tre riduzioni dei tassi di 25 punti base nei mesi di giugno, luglio e ottobre, in risposta a un’inflazione in moderazione.

L’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) di febbraio ha registrato un aumento del 2,8% su base annua, in calo rispetto al 3% di gennaio, mentre il Core CPI si è attestato al 3,1%. L’Indice dei Prezzi alla Produzione (PPI) è rimasto stabile, con il suo tasso annuale che è sceso al 3,2% dal 3,7%, rafforzando le aspettative di una politica monetaria più accomodante.

Stabilità dell’Argento in un Mercato Volatile

L’argento (XAG/USD) si attesta a $33.91 dopo essere sceso a $33.67 all’inizio della sessione. Sebbene il metallo sia ben supportato dall’incertezza economica e dai potenziali cambiamenti nella politica della Fed, un dollaro USA più forte ha limitato il suo potenziale di crescita. Gli investitori continuano a utilizzare l’argento come copertura contro l’inflazione, ma la mancanza di un segnale politico chiaro ha mantenuto i prezzi in un intervallo ristretto.

Focalizzazione sulle Prossime Resistenze e Riunioni della Fed

L’oro rimane sotto la soglia dei $3,000 mentre il dollaro USA prosegue la sua ripresa, rallentando il momento ascendente. Le notizie di un possibile cessate il fuoco di 30 giorni tra Russia e Ucraina e gli sforzi per evitare uno shutdown del governo statunitense hanno ridotto l’incertezza del mercato, diminuendo la domanda di asset rifugio.

I trader stanno monitorando l’Indice del Sentimento dei Consumatori del Michigan e la prossima riunione del Comitato Federale del Mercato Aperto (FOMC) per indizi sulla direzione della politica. Un possibile cambio dovish da parte della Fed potrebbe spingere l’oro sopra i $3,000, rafforzando l’outlook bullish a lungo termine.

Previsioni a Breve Termine

L’oro rimane bullish sopra i $2,970, con una resistenza a $2,993. Una rottura potrebbe mirare a $3,013, mentre un fallimento potrebbe vedere un supporto a $2,956. I trader attendono segnali dal FOMC per orientarsi.

Analisi Tecnica dei Prezzi dell’Oro e dell’Argento

Oro – Analisi Tecnica

L’oro è quotato a $2,982.74, con un incremento dello 0.03%, mantenendosi sopra il livello pivot di $2,970.61. I tori puntano alla resistenza immediata a $2,993.91, con una possibile spinta verso i $3,013.94. Tuttavia, l’incapacità di mantenere il momentum potrebbe innescare un ritiro verso il supporto a $2,956.33, con ulteriori rischi al ribasso estesi fino a $2,933.04.

Gli indicatori tecnici confermano la resilienza dell’oro, con la media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni a $2,927 che fornisce supporto dinamico, mentre l’EMA a 200 giorni a $2,875.70 segnala una forte tendenza a lungo termine. Una chiusura giornaliera sopra i $2,993.91 confermerebbe il momentum bullish, mentre una discesa sotto i $2,970 potrebbe spostare il sentiment verso una consolidazione.

Argento – Prospettive Tecniche

L’argento si mantiene forte a $33.91, in aumento dello 0.09%, mentre gli acquirenti difendono i livelli chiave di supporto. Il metallo rimane bullish sopra il punto pivot a $33.67, con la prossima resistenza a $34.16. Una rottura sopra questo livello potrebbe alimentare il momentum verso i $34.54, rinforzando il trend rialzista a breve termine.

L’EMA a 50 giorni a $32.75 fornisce supporto dinamico mentre l’EMA a 200 giorni a $32.05 indica una solida base a lungo termine. Tuttavia

Fonte: Fxempire.com